— 31 — popolo d’ Italia proclamando l’annessione di Fiume alla Patria ». Una profonda commozione ni impadronisce della folla che inneggia in un deliri» di applausi all’ Italia ed al suo interprete fedele. Moltissimi piangono. II Poeta ai ritira consegnando la bandiera di Giovanni Randaccio al Presidente del Consiglio Nazionale che la bacia devotamente. Il popolo intona gli inni della redenzione men* tre tutti si affollano intorno al Poeta per baciarlo e per acclamarlo. Egli, preso da commozione profonda, non sa come sottrarsi alle manifestazioni calorose, ed agli abbracci di tutti i cittadini. Finalmente riesce ad aprirsi un varco e ai ritira nelle aale del Comando. I.a aera atessa il Comandante coatituiva il auo ufficio affidando 1* incarico di Capo del auo Gabinetto a Giovanni Giuria ti allori Presidente della Trento- Trieste, oggi Ministro del Governo Fasciata, tempra coraggiosa, adamantina e nobilissima di volontario, e di mutilato di guerra. Come D’Annunzio aveva dato a Benito Mussolini la prima notizia della partenza per l’audace avventura, così a Lui dette subito quella della vittoria raggiunta : Il 16 settembre così gli scriveva, tra l’altro : Mio caro Mussolini, Io ho rischiato tutto, ho dato tutto, ho avuto tutto. Sono padrone di Fiume, dei territorio, di