i4» diirhi longobardi, fecero pure iinpetooltr’Alpi in Franfia meridionale, e vi sconfissero l’esercito di re Gon-trano, che in una ¡«irte vi regnava, e trassero il ricco Imitino in Italia; e, tornati colà a rapinare, vi furono sconfitti. E Maurilio, succeduto a Tiberio, si collegò con ('hildeberto, re diparte di Francia, perchè discacciasse da Italia i Longobardi. I quali dopo dieci anni tornarono dal fattivo reggimento per duchi a quello per re in Autari, figlio di Clefone: ed i duchi offerirono al rialzato trono la metà delle rendite per provvedere, secondo antica usanza germanica,magnificamente al re ed ai suoi ministri : ed anche il militare servigio, poscia detto fendale, origine di tale governo. E da un passo di Paolo, storico dei Longobardi, sembra che i popoli italiani sieno stati incaricati di mantenere le longobarde conquistatrici soldatesche (a). L'ariano Autari, giusto e saggio re, non ebbe di barbaro che il nome, che volle addolcire con 1* altro di Flavio, portato dagli antichi romani imperatori, e da lui passato ai succeduti re longobardi ; col quale significava il suo intendimento, che Italia fosse un so- lo regno; intendimento, che dimostrò pure coi fatti, ^barattando presso Milano l'assalitore esercito del franco re Childeberto, spinto dall’ oro dell’ imperatore Manrizio a discacciare i Longobardi, e togliendo il forte Benevento a quésto principe, e conquistando il paete fino all'ultima Reggio; e coll’atto di percuotere colla lancia un’ antica colonna, battuta dall’ onde del mar di Sicilia, dicendo: « questo sarà il confine (o) Populi autem aggravati, per longobardo» hospites patiuntur ( De gestis Long., lib. Ili ).