13 1 onori che Belisario, siccome pure significativi di ri-conoscenza, aveva resi ai Veneziani. Alemanni e Franchi scesero dall’ Alpi bramosi di sottcntrare alla potenza degli Ostrogoti, e fidanti in lor possanza di ottantamila, s’ accinsero a conquistare Italia contro gl’ imperiali; e quanto, nell’impetuoso trascorrerla fino a Capua, guastassero, non è a dirsi: ma tornati nella Venezia e giunti a Ceneda, lo stravizzo gittonne gran parte in mortifero morbo. Duri) lunga pezza nella Venezia la guerra fra Greci e Franchi, sopravvenuti a riparare questa perdita; ma Narsete da ultimo li vinse in campo, e sottomise pure nel cinquecentocinquantacinque i cittadini di Verona, non volenti l’imperiale greco dominio (a). Il perchè Italia, da signora di sè e di provincie finché durava l'imperio del grande Teodorico, cadde ad essere conquistata provincia del lontano imperatore di Costantinopoli Giustiniano; e vide in ¡scambio della dignità del senato, della saggezza di Cassiodoro, dei municipali magistrati, dei presidenti, dei correttori, tutte autorità da quel grande lasciate, ima truppa di avidi governanti greci. E noi, posciachè procedendo dal quattrocentocin-quantasei della libera institnzione del governo per tribuni abbiamo dimostrato il vero essere civile e politico dei Veneziani continuato anche regnando gli Ostrogoti in Italia amministrata da Cassiodoro, cioè dal quattrocentonovantatre al cinquecentocinquanta-tre, lo veggiamo pure progredire da quest’ epoca al (a)Gothibus potius servire qaam Graecii. (Paul.Diac., lib. II ). 6