>44 • bastando loro le isole, dove erano andate, recaronsi a popolarne altre, poco o nulla abitate, fabbricandovi chiese (44)? C(1 oltre che in Rivoalto, anche in altra, fra essoedOlivolo, e vi fabbricarono due templi, uno a s. Martino, e l'altro a Giovanni Dattista dedicato; templi, datori di conforto e di speranze, e dove poterono lor cristiana cattolica credenza,senza persecutrice contrarietà dei cristiani, ma ariani, longobardi, professare liberamente, e così godere della soddisfatta coscienza. E quest' ultimo tempio è quello detto oggidì s. Giovanni in Bragora ; vocabolo ab antico derivato da brago, cioè fango: derivazione, che ci fa conoscere che quell' isola, la quale veggiamo bene lastricata e guer-ujtn di case, era appunto un campo di brago, che quei rifuggiti tolsero coll' industria a farsi novella patria. La quale non potevano meglio, che coll’ ediGcazionc di due novelle chiese durevolmente popolare, sì perchè la religione, unendo gli animi alla divinità, li u-nisrc pure nella credenza e nel culto comune, e si perchè quelle chiese li fermavano in quella dimora, e li infervoravano a renderla più comoda e più gradita; e perchè le pompe delle funzioni davano lustro ai luoghi ed agli abitatori. Ragguardando le isole come diocesi, possono sembrare troppi questi vescovi; ma ragguardandole come asili, anche un maggiore numero di vescovi troppo non sembrerebbe: e d’altra parte, i papi erano assai solleciti di afforzare la cattolica credenza delle isole, contro quella dei Longobardi nella terraferma. Pei quali fatti si raffermò, uscente il sesto ed entrante il settimo secolo, anche colla regolatrice gerarchia, la novella nazione che apparve alle genti, oltre