532 Marcello II e Paolo IV. 1555-1559. Libro II. Capitolo 6. già la completa apostasia del re polacco, al quale anche il cardinale Puteo, vice protettore della Polonia in Curia, diresse una calda esortazione.1 Questi timori si addimostrarono infondati. Se per debolezza e per ragioni politiche non proteggeva seriamente la Chiesa antica contro i novatori religiosi, il re non passò tuttavia neanche fra costoro.2 6. Il suggellamelo della scissione dogmatica in Germania. Controversia di Paolo IV con Ferdinando I intorno all’impero. Maria la Cattolica e la legazione inglese del Cardinal Pole. La salita al trono della regina Elisabetta e l’erezione della chiesa di stato anglicana. Ultimo periodo della vita del papa. Mentre in Polonia oscillava ancora, in Germania la bilancia pendeva sempre più dal lato del protestantesimo. La piega decisiva avvenne alla dieta di Augsburg. Ivi la Santa Sede era rappresentata, oltre che dal nunzio Delfino, anche dal Cardinal legato Morone, che però, come il cardinale Truchsess, fin dagli ultimi di marzo del 1555 fu chiamato a Roma a causa dell’elezione del papa. Certo d’accordo col Morone, il Truchsess addì 23 marzo 1555 aveva protestato contro il piano, secondo il quale gli interessi religiosi dell’impero dovevano ordinarsi a favore dei protestanti. Quale importanza avessero i due uomini, appare dalla circostanza che cominciò quindi a intiepidirsi l’opposizione dei cattolici alle vaste pretese dei nuovi credenti.3 Dalle relazioni di Delfino Paolo IV apprese che i protestanti non rifuggivano neanche dalla minaccia di infrangere l’opposizione dei cattolici mediante la forza delle armi.4 Paolo IV, che già da cardinale 1 L. Latinius, Lucubrat. II, 138 s. 2 Cfr. Dembinski, Konzil 62 s. e lizyin 199. 3 Vedi Maurenbreciier, Karl V. 332. Sulla protesta del Truchsess. vedi Stein -berger, Die Jesuiten und die Friedensfrage, Freiburg 1906, 10. In questa occasione richiamo l’attenzione su un codice non ancora studiato per il minuto della Biblioteca del Seminario di T r e v i r i , il II, 14 : * Protocollum actorum in Comitiis Augustanis, ineipiens a d. 31 Dee. 1554 et finiens d. 25. Sept. 1555, scriptum a quodam qui interfuit comitiis et cardinali legato ibidem, praesenti jiiisse videtur amicus. 4 V. la relazione di Delfino del 2 giugno 1555 presso Maurenbrecher 169.* Nel * breve di ringraziamento alle congratulazioni di Ferdinando I, in data del 19 giugno 1555, Paolo IV fece risaltare le speranze che egli riponeva nel re romano circa il negozio religioso. Brev. ad princ. in Arni. 44, t. 4, n. 131. Archivio segreto pontificio.