Documenti inediti e comunicazioni d’archivii. N. 37-38, a. 1555. 623 37. Camillo Olivo a Sabino Calandra. 1 Roma, 23 maggio 1555. .. .La creatione sua è stata tale che manco male è tacerla o dirla a bocca che scriverla, perciochè non è stata per buona volitata di quei che l’hanno eletto, ma per dispetto di coloro che praticavano di fare il Puteo et per ambitione di voler essere quelli che facciano il Papa di ]or mano, et la cosa passò con molto tumulto et non senza scandolo de gli amatori del bene et con pericolo di scisma, perciochè fu detto il Puteo da alcuni et alcuni altri Chieti et da hieri alle vinti bore fin hoggi alle diciotto s’ è stato con due Papi in conclavi. Ma la misericordia di Dio, la bontà del Puteo et la pia mente di coloro che l’havevano eletto, accompagnata dalla; facilità d’alcuni di loro che per natura si mutano volentieri ha rimediato a tanto male, et concordemente sono venuti tutti i cardinali in Chieti, di cui si promette per ogniuno poco più lunga vita di quella che habbia havuto Papai Marcello, essendo in settantanove anni, che questo basta quando fosse il più sano homo del mondo, senza che ha pur aneli’esso catarro et alle volte patisce di flusso, il che per secondo che dicono 1 suoi è la sua sanità et la sua purgatione, perciochè affermano «he non prese mai medicina in vita sua et con quel flusso purga tutti gli humori cativi. La patria sua è Napoli et è di ca(sa Caraffa et zio del principe di Stigliano, onde la signora donna Ilippolita nostra potrà farci con S. Stà qualche favore. Chi spera da questa eletione ass-ai di bene et chi non molto. La vita sua riformata di tanti anni promette riforma nella Chiesa di Dio, ma la patria e la natura sono di qualche consideratione et forza. Dio benedetto, se così è suo servigio, gli dia lunga vita accioche ogni tratto non habiamo a torre su questo viaggio... Orig. nel! A rchivio Gonzaga in Mantova. 38. Papa Paolo IV a Girolamo Muzzarelli arcivescovo di Conza. 2 Roma, 2 giugno 1555. Venerabili fratri Hieronvmo archiepiscopo Consano a pud sermum Caesarem nostro et Sedis Apostolicae nuntio. Paulus pp. 1III. Venerabilis fra ter, salutem et apostolieam benedirti onem. Cum in earum eurarum et laborum partem„ qui ad pastorale hoc munus nostrum obeundum a nobis sunt suscipiendi, etiam dilectum flliuni nobilem virum loannem Caraffam, comitem Montorii, nostrum secundum carnem nepo- 1 Cfr. sopra, pp. 346, 365. 2 Cfr. sopra, p. 360.