La nuova gerarchia ecclesiastica in Inghilterra. 167 Numerosi libelli che, introdotti dall’estero, poterono stamparsi senza impedimento in Inghilterra, mentre i difensori dell’antica religione dovevano pubblicare all’estero le loro risposte, lavoravano la pubblica opinione in senso calvinista.1 Per quanto spetta a Cranmer, nei suoi scritti egli allontanavasi sempre più dalla dottrina cattolica e luterana e a sua propria confessione aveva lasciato nella prima edizione del libro della preghiera comune alcune reminiscenze cattoliche unicamente allo scopo di non eccitare troppo il popolo.2 Come confessò più tardi al cospetto della morte, Northumber-land non fu mai intimamente persuaso della verità delle dottrine protestanti, ma addimostrossi tuttavia zelante amico e protettore della novità religiosa. Per crearle maggior posto, dovettero avanti ogni altra cosa venire allontanati i vescovi di sentimenti cattolici. Per il primo Bonner vescovo di Londra passò alla prigione il 4 dicembre 1549. Da tempo era nella torre il Gardiner di Winchester, il quale addì 14 febbraio 1551 venne spossessato della sua sede vescovile. Il 4 marzo 1550 andò prigione Heath di Vorcester, il Io ottobre 1551 Day di Chichester fu dichiarato decaduto dalla sua sede: la stessa sorte subì ai 3 d’ottobre del 1552 Tunstal! di Dur-ham, che già dal 20 maggio 1551 era tenuto prigioniero in casa Alcuni altri prelati sospetti dovettero rinunciare, Thirlby venne trasferito da Westminster all’insignificante diocesi di Norwich.3 Fra i vescovi che ottennero le cariche dei prelati deposti, specialmente Ridley di Londra lavorò per l’ulteriore sviluppo della novità religiosa.4 Egli era entrato il Io aprile 1550 nel posto di Bonner ed ai 5 di maggio ordinò una rigorosa visita della sua diocesi, nella quale dovevasi in particolare farla finita con tutto ciò, che ricordasse le antiche idee intorno alla Messa cattolica. L’istruzione per la visita dava in ispecie il consiglio di abbattere. nelle chiese gli altari, per la ragione che col concetto d’altare andava strettamente congiunto il concetto della Messa come sacrificio. Finché ci saranno altari, predicava Hooper, il popolo ignorante sognerà sempre un sacrificio.5 Ridley in persona diede l’esempio della distruzione. Nella notte delFll giugno 1550 egli fece rimuovere l’altar maggiore in S. Paolo di Londra: nella settimana di 1 « The press in England, too, was free, - at least to the ennemies of old beliefs», dice Gairdner (p. 266). 2 Constant, La transformation, loc. cit. 244. 3 Lingard 60 ss. Trésal 236 ss. Sulla deposizione di Bonner il Gairdner écrive (p. 269) : « It would seem, that the real object of his irregular and unjust prosecution was simply to deprive a bishop who was so strong un upholder of the still recognised doctrine of transsubstantiation. The whole case was prejudged » ecc. 1 Gairdner 278 s. Constant 246 ss. 5 Constant 247.