La restaurazione cattolica in Inghilterra. 189 dicesimi del paese erano ancora cattolici nel cuore.1 Secondo il giudizio di un protestante inglese, che aveva cercato un rifugio nel continente, il popolo delle campagne nel 1553 attenevasi ancora sì fermamente al papato, che la nobiltà permettevasi la predica dell’« evangelo » solamente entro le sue quattro mura.2 Dipingendo con sì foschi colori le condizioni inglesi Commendone e Vimercato avevano in vista quelle della capitale. Il popolo di Londra, scriveva a questo riguardo il Dandino sulla base d’una relazione dall’Inghilterra, è bensì indurato nell’eresia, ma ciò non s’avvera in egual grado nel resto del regno.3 Maria aveva da temere opposizione ai suoi tentativi di riforma specialmente da due classi della popolazione: in primo luogo dallo strato più basso del popolo, che s’era lasciato eccitare dai predicatori per lo più stranieri e che in realtà in seguito diede anche espressione alla propria ostilità nel modo più barbaro;4 indi da ricchi e nobili, che parimenti non volevano saperne d’un ritorno all’antica religione perchè paventavano di dover restituire i beni ecclesiastici. Ma precisamente presso i nobili l’opposizione alla restaurazione cattolica fondavasi meno che mai su di una ferma convinzione religiosa. Nel guazzabuglio delle dottrine e professioni di fede continuamente cangianti, la maggioranza dei medesimi aveva perduto la fermezza religiosa ed era pronta ad accettare un press’a poco qualunque dottrina giusta la decisione del Parlamento.5 Dei provvedimenti di riforma del 1554 alcuni riguardano la restituzione dell’antico culto. La Messa era già stata ristabilita per deliberazione parlamentare nel dicembre 1553.° Seguì ora addì 21 marzo un ordine del Consiglio regio, in virtù del quale alla nobiltà di campagna comandavasi di erigere entro 14 giorni altari nelle loro chiese rurali.7 Nella settimana santa e a Pasqua 1 Presso Lingabd 60. 2 Cfr. la lettera di Dodmer a Calvino del 17 dicembre 1553 in Calvini Opera XIV (Corp. Bef. XLII), 706. 3 Ancet, 774. 4 Una mattina si vide pendente dalla forca un gatto vestito da prete colla tonsura e con un’immagine dell’Ostia nelle zampe. Ai 10 di maggio del 1554 fu sparata in chiesa un’archibugiata contro il predicatore Pendleton. In ambo i casi gli autori non furono scoperti (Gardner 339). È del numero anche la voce di Aldersgate Street, ove da un’antica muraglia udivansi risposte dichiaranti idolatria la. Messa : ad un voto per la prosperità d’Elisabetta la voce rispose Amen, mentre tacque a’ voti per Maria. Fino a 600 individui raccoglievansi ad ascoltare le «voci angeliche », fino a che il governo non fece cavar fuori dal muro e mettere alla berlina l’organizzatore del disordine. Renard all’imperatore il 14 marzo 1554 presso Ancel 774. Cfr. Lingard 171 ; Gatrdnek 340. 6 Lingard 175. 6 V. sopra p. 172. 7 Acts of (he Privi/ Council 1652-1554, p. 411. Lee 344.