Arrivo della risposta di Filippo II. 545 ansietà la risposta del re di Spagna.1 Sotto prospettive così tetre volse alla fine l’anno, dopo che non si era fatto che trattare per sei mesi interi. c. Pio V aveva avviato le .trattative per la lega, egli solo le aveva spinte innanzi disinteressatamente 2 e le aveva continuate nonostante tutte le difficoltà sorte per l’egoismo e la diffidenza degli spagnuoli e dei veneziani. Col tenere sempre fissi gli occhi sul grande fine egli mostrò una pazienza ammirabile. Nel mentre che il papa dovette attendere di mese in mese la decisione di Filippo II,3 i Turchi assediarono Famagosta, minacciarono Corfù e Ragusa.4 Se non viene subito conclusa la lega, riferiva da Venezia il nunzio pontificio Facchinetti il 21 febbraio 1571, c’è pericolo che la Signoria concluda la pace colla Porta, magari colla perdita di Cipro.6 Frattanto la risposta di Filippo II, attesa già nel dicembre dello scorso anno, era giunta finalmente 6 il 2 marzo 1571 a Roma, dove soltanto si conosceva l’intera portata del pericolo che incombeva a tutta l’Europa da parte dell’IsIam.7 Parve che rendesse possibile una facile conclusione delle trattative. Il 7 marzo il cardinale Bonelli scrisse al nunzio a Venezia che la consultazione tenuta in quel giorno, festa di S. Tommaso d’Aquino, dopo la Messa solenne nella chiesa della Minerva, nel monastero adiacente sotto la presidenza del papa, aveva avuto un andamento così felice da credersi che in tre o quattro giorni si sarebbe 1 La decisione di Filippo IX attesa il 20 dicenibre (* Avviso di Roma del 20 dicembre 1570, Uri. 101,1, p. 385, Biblioteca Vaticana) non era arrivata nemmeno il 30 dicembre ; v. la * relazione di B. Pia del 30 dicembre 1570, Archivio Gonzaga in Mantova. Cfr. Corresp. de Grawvelle, éd. Pouixet IV, 59. 2 Cfr. il giudizio del Gondola presso Voinovich 527. V. anche Adkianj! XXI,2, 3. 3 V. Corresp. dipi. IV, 172 s., 1M. Ofr. la * relazione del Cusano del 23 febbraio 1571, Archivio idi ¡Statilo in Vienna. 4 Vedi le relazioni presso Voinovich 589. 6 Vedi Valensise 107. Le ansie del Facchinetti coincidevano colla missione di Giacomo Ragazzoni, sul cui incarico cfr. Dalla Santa in Archivio Veneto 1901, 376. 0 Corresp. dipi. IV, 213. 7 * « Ingens enim ingruit bellum atque is hostis quocum nobis non de digitate contentio, sed ,pro comuni salute, prò liberiate, prò religione, prò inco-lumitate omnium dimicatio est », scriveva M. A. Graziani a Nic. Tomicio, colla ^ata Romae 1571 XIII Cai. febr,, Archivio Graziani in Città di Cartello. Pastor, Storia dei Papi, Vili. 35