576 Pio V. 1566-1572. Capitolo 9 d. e artisti fecero a gara nel celebrare il giorno, che Cervantes disse il più bello del secolo. Fra le descrizioni degli storici italiani1 le più note sono quelle di Folieta e Paruta. Fra i discorsi commemorativi spicca a lato di quello di Mureto l’altro tenuto da Silvio Antoniano alla presenza del papa e dei cardinali.3 Nella funzione di ringraziamento, che l’arciduca Ferdinando tenne a Innsbruck, fece la predica commemorativa il Canisio, il quale con elevato sentimento ricordò che il vincitore di Lepanto era un Habsburg, che con la croce in mano aveva infiammato alla battaglia per Cristo i suoi eroi.4 Va detta una produzione eccejr-lente nel suo genere anche la predica del francescano inglese Giovanni Nas.5 È presso che immenso il numero delle poesie a cui diede origine la giornata di Lepanto. Qui gli spagnuoli superarono gli italiani. Invano cercasi in questi un inno di vittoria sì entusiastico come quello composto da Fernando de Herrera o una descrizione sì classica come quella inserita da Alonso de Ercilla nella sua Araucana.6 E fra le molte piccole e grandi poesie di autori italiani, che Pietro .Gherardi pubblicò a Venezia nel 1572 in un volume di 500 pagine,7 non se ne trova una che sia degna della grandezza deH’avvenimento : nelle latine reca noia lo strano miscuglio di sentenze cristiane e pagane, in tutte si rivela troppa vuota rettorica e quel cattivo gusto, che preannuncia il seicento. È intollerabile la prolissità di parecchi di questi poeti, uno dei 1 Cfr. Molmenti in Riv. Mariti. XXX (1898), 233 s. 2 Cfr. Folieta III, 1060 s. ; Partita 244 s. 3 Stampato in Silvii Antoniani card, vita a Josepho Castalione eiusdemque Silvii Orationes XIII, Romae 1610, 119 s. Sono del numero anche Ioh. Vollari Oratio Romac pro insigni vietoria c. Turcas ostenta, Neapoli 1571 ; Seb. Quirinus, Oratio pro fehle, viatoria navali, Caesenae 1572 ; Luigi Groto, Orazione): per l'allegrezza d. vittoria etc.3, Venezia 1571. Sui discorsi di Giambattista Rosario e Paolo Paruta alle esequie in Venezia v. Ardi, star. Hai. 5° Serie XXIII, 424 e Lisio, Orazioni scelte del sec. xvi, Firenze 1897, 285 s. 4 Vedi Braunsberger, Pius V. 112 s. Cfr. sopra p. 574, n. 4. s Cfr. Hirn, Erzherzog Ferdinand II. I, 254 n. È da contemplarsi in proposito anche Aug. Neser, Eine newe Catholische Predig auf der Türeken Nider-lag, München 1572. i « Vedi Ticknor, Gesch. der schönen Literatur in Spanien, tradotta in tedesco da N. H. Julius, nuova ed., Leipzig 1867, II, 104 s.; 140 s.; F. de IIeu-rera, L’hymne sur Lépante, pubi, et continente par A. Morel Fatio. Bordeaux 1894. 7 La raccolta dedicata al Cardinal Sirleto ha il titolo: In foedus et rictoriam contra Turcas iuxta sinum Corinthiacum nonis octobris partami poemata varia, Venetiis 1572. Prima era uscita a Venezia la Raccolta di r a rii poemi latini e volgari fatti da diversi bellissimi ingegni nella felice vittoria riportata da, Chri-stiani contra Turchi. In Venezia appresso Giorgio Angelieri 1571. Una consimile raccolta, preceduta da una descrizione della battaglia, ha il titolo: Trofeo della vittoria sacra ottenuta contra Turchi nell’a. 1571 rizzato da i più dotti spiriti5