406 Pio V. 1566-1572. Capitolo 6 c. ottenere aiuto da Filippo II. Questi giudicò favorevolmente del fiorentino, l’Alba invece sfavorevolmente e le trattative non giunsero ad alcun risultato.1 Nella primavera del 1569 comparve in Inghilterra, mandato dal papa, Niccolò Morton, antico prebendario di York e allora penitenziere a S. Pietro in Roma;2 era sua missione accertarsi dell’accoglienza che avrebbe avuto in Inghilterra la scomunica di Elisabetta. Da lui i malcontenti seppero quali idee avesse Pio V sulla regina; nulla veramente seppe egli notificare d’una sentenza papale, che avrebbe rimosso gli scrupoli contro una sollevazione armata, ma quando dopo il suo ritorno riferì sull’umore in Inghilterra fu decisivo per la risoluzione di Pio V di procedere contro Elisabetta.3 Senza dubbio al principio del 1569 le circostanze erano molto favorevoli all’insurrezione in quanto che dal dicembre 1568 Elisabetta era implicata in un serio dissidio colla Spagna. Navi spa-gnuole con ricco carico d’oro per le truppe dell’Alba nei Paesi Bassi erano allora riparate, per sfuggire a corsari, nel porto di Southampton e subito il viceammiraglio inglese Arturo Cham-pernowne notificò al segretario di stato che il tesoro ammontava nientemeno che a 400,000 sterline ed era «perciò molto conveniente per Sua Maestà».4 Lasciasse la regina cadere su di lui agli occhi del mondo l’odiosità del furto: quanto si toglie a quei maledetti spagnuoli, è vantaggio per l’Inghilterra. 5 Sembrava pertanto alle porte una guerra con Filippo II ed il suo esito secondo l’opinione dell’ambasciatore spagnuolo a Londra non era dubbio. A quel tempo, tale il suo pensiero, potevasi cacciare Elisabetta dal trono servendosi degli aderenti a Maria Stuart;6 è venuta la favorevole occasione di ristabilire la religione cattolica in Inghilterra e di dare così la pace alla Fiandra; 7 molte lettere 1 Lek in Dictionary of Nat, Biography XLVIII, 290. Ladekchi 1569, n. 270. 2 Breve eli raccomandazione per lui all’Alba, del 13 febbraio 1569, presso Ladekchi 1569, n. 270. s Likgakd Vili, 44. Pollen in The Month IC (1903), 140 e English Catholics 343 ss. Sanders presso Sptllmann II, 94. Sulle relazioni di Morton col Northumberland cfr. l’interrogatorio di quest’ultimo presso Green, Addenda 1566-1579, p. 408 e F. Norton \a Leicester e Burghley, 2 aprile 1572, ibid. 390.^ 4 « therefore most fytt for Her Majestie » (lettera del 19 dicembre 1568, cfr. Kervyn de Lette nuove, Relations V, 197). La quantità della somma è data diversamente. Brosch VI, 535. s Kervyn de Lettenhove, 'Relations V, x. Il viceammiraglio scrisse il 1° gennaio 1569 al consiglio segreto che il denaro era mandato dal papa pei combattere i protestanti ; ibid. 205. e All’Alba, 30 dicembre 1568 ; ibid. T « Agora ay muv buen forma de reduzir este reyno a la fee eatólica »• All’Alba, 9 gennaio 1569, Kervyn de Letteniiove, Relations V, 228.