256 gli applausi che si fanno ogni sera al Salteri nell’« solo del clarinetto al second’atto, e delle lodi che si danno all’ impresario e al Cattinari per le belle e ricche decorazioni. A proposito di decorazioni ci ricorda di aver detto l’anno passato che l’Apollo non aveva redato dal teatro di s. Luca se non quell’antica e benemerita lumiera, quasi l’insegna dell’antichità della casa. Ci fu allora risposto che per adire la eredità sono dati dalla legge sei mesi, e che forse anche prima l’Apollo avrebbe ripudiato il mise-rabil retaggio. Non pare però che la cosa fosse così. L’anno è passato, e la lampada bella ed intera nella venerevole sua antichità splende ancora ogni sera dall’alto, e quando l’Apollo non abbia chiesto alcuna proroga al suo diritto, certo e’parrebbe che l’eredità fosse accettata per sempre. V. Grande accademia data a benefizio dei poveri, lunedi i.° DICEMBRE l834 nelle sale del ridotto a s. Moisè. Di poche cose al mondo io soglio maravigliare, pure moltissimo mi maravigliai quando udii che la Commissione di pubblica beneficenza