Naufragio della candidatura del Morone. 21 ranze con una calma dignitosa tale, che non potè se non aumentare il rispetto a suo riguardo.1 Ciò che più gli aveva nociuto era stato certo il suo processo davanti l’inquisizione. Qualora la sua fama non ne fosse macchiata, egli, così pensa Requesens, avrebbe un seguito più grande di chiunque altro. Io non so come ciò sia, tutti ammettono le grandi qualità di Morone, ma quando si lavorò per la sua esaltazione, regnò in generale grande disagio e si fece giubilo quando fu escluso.2 Gli fu molto svante.ggiosa inoltre l’ostilità del duca di Firenze: l’ambasciatore spagnuolo era d’opinione che Morone sarebbe diventato papa qualora lo avessero sostenuto gli aderenti di Cosimo.3 Sulle prime Borromeo tentò di tener fermo al Morone e di guadagnargli i voti tuttora mancanti. Ciò non gli riuscì ed anzi andò perdendo giorno per giorno dei suoi 29 seguaci. In conseguenza egli trovossi in grande impaccio per la scelta di un nuovo candidato, poiché se decidevasi a favore d’uno dei cardinali giuniori offendevp. i seniori mentre poi fra costoro non vi era alcuno, che apparisse desiderabile contemporaneamente a lui ed agli altri elettori. Egli quindi pregò il decano del Sacro Collegio, Pisani, di riunire i cardinali Farnese, Cristoforo Madruzzo, Este, Corgna, Pa-checo e Vitelli, ai quali chiese di designargli dal loro canto un candidato idoneo, ch’egli, per quanto la sua coscienza glielo permettesse, avrebbe appoggiato con tutto il suo sèguito.4 La proposta di Borromeo fu accolta con diffidenza. Temevasi ch’egli non facesse sul serio, che volesse semplicemente accollare ai suoi colleghi cardinali la responsabilità della lunga durata del conclave o che appoggiasse solo apparentemente le persone a lui messe avanti per stancare con tal mezzo gli elettori e rendere libera la via ai suoi aderenti.5 Nondimeno Corgna fece i nomi di n Commendone il Caligari notifica (29 dicembre 1565) che 22 voti erano stati fermi contro Morone, fra cui tutti i cardinali di Paolo IV, specialmente Ghi-slieri. Per Morone erano stati in particolare Simonetta, Cicada e Delfino. Ora tutto andrà per le lunghe perchè Farnese ed Este aspettano risposta da Spagna e Francia (Archivio segreto pontificio). Fin dal 26 dicembre * Caligari notificava ch’era escluso il successo di Morone ; « la cosa è più intrigata che fosse mai » (ibid.). 1 * « Mostrò Moron in questa attione constantia notabile et si portò talmente che fu giudicato virtuosissimo » (relazione anonima a Massimiliano II del 5 gennaio 1566, Archivio di Stato in Vienna). « E1 lo pasò todo con grandissima prudenza y disimulacion sin mostrar gana de ,ser Papa, antes de lo contrario». Pacheco loc. cit. 96. 2 Requesens a Filippo II, 30 dicembre 1565, Corresp. dipi. I, 65. 3 Ibid. 4 Hu.LICER 129 s. 5 * « Fu sospettato da qualch’uno deli detti cardenali che Borromeo ha-vesse fatto questo officio per mostrare che per ipsum non stabat quin pontifex eligeretur». Relazione del conclave a Massimiliano II del 5 gennaio 1566, Archivio di Stato in Vienna.