398 Pio V. 1566-1572. Capitolo 6 b. tempo riconosciuta necessaria e ardentemente desiderata, ed i numerosi malcontenti sotto il rispetto religioso il ristabilimento dell’antica religione. Ora il diritto ereditario di Maria come il suo attaccamento all’antica fede furono bensì le ragioni per cui colla violenza se ne impedì il ritorno in Iscozia,1 ma appunto questa oppressione si addimostrò per le sue conseguenze un grave errore politico. Per 19 anni si seguirono congiure a congiure, rivolte a rivolte in favore di Maria, per 19 anni la prima ingiustizia contro una principessa inerme costrinse a sempre nuove violenze fintanto che non si trovò altra uscita per liberarsi dall’insopportabile condizione di cose che il regicidio compiuto su un’indifesa prigioniera. Specialmente nelle contee al Nord dell’Inghilterra, eh’ erano ancora prevalentemente cattoliche, Maria contava numerosi amici. Là fu celebrata con fuochi di gioia la sua fuga da Lochleven: dopo ch’essa mise piede su territorio inglese, la nobiltà accorse a Carlisle per presentarle i suoi omaggi.2 Dopo la conferenza di Westminster il principale nemico di Maria, Murray, giudicò di dover temere per la sua propria vita se avesse osato passare per l’Inghilterra settentrionale nel ritornare in Iscozia. 3 Seppe però aiutarsi. Verso la fine delle conferenze a York Lethington aveva fatto la proposta di maritare la regina di Scozia col più ragguardevole nobile inglese, il duca di Norfolk.4 Ora Murray si comportò come se volesse riprendere quel progetto e ne parlò col Norfolk. Il duca, uno dei rappresentanti di Eiisabetta nelle conferenze di York, accolse con plauso la proposta e per sua mediazione Murray ottenne una lettera di Maria, in cui avvertiva i suoi amici del Nord d’Inghilterra di lasciare passare liberamente il Murray.5 Appena giunto ai confini della Scozia Murray notificò a Cecil che sua sorella non era per nulla senza amici e che mai come allora c’era stata ragione di preoccuparsi ch’essa stesse in sicura prigionia. 6 ,, Se Murray non pensò seriamente al nuovo matrimonio di sua sorella, il medesimo piano fu invece tanto più fervidamente sollecitato da altra parte.7 La condotta poco conforme alle leggi dell’onore di Cecil verso la regina di Scozia aveva suscitato scandalo in molti dell’alta nobiltà, presso la quale il segretario di stato 1 Pollen, English Catholics 120 s. 2 Bekker 195. Bain II, n. 668, 670. s Hosack I, 473. * Ibid. 410. 5 Cosi racconta lo stesso Murray. Hosack I, 473 s. ; cfr. Lingap.d Vili, 35. 6 Leslie presso Hosack I, 475. ? Cfr. per quanto segue Hosack I, 479 ss. ; Lingakd Vili, 35 ss. : Pollen in The Month IC (1902), 135 ss.