33a minor fatica, e quale ella sia abbiatemene grado almen voi. Filinto. XXIII. Settima lettera di Filinto al Compilatore. — La Sonnambula. Dal caffè di santa Marina, mercoledì 8 aprile, ore 11 3/4 pomeridiane. Prima di tutto scusatemi se questa lettera sarà scritta come piace o piuttosto come non piace a Dio. Se siete stato ieri sera a teatro certo mi compatirete, poiché i cervelli non possono star sempre ad un segno. Parlo del teatro che fu Grimani in s. Giovanni Grisostomo, poi Gallo e Facchini, poi Emeronittio, per ora M. F. G. Malibran, giacché i nomi non fanno le cose, e mentre tutto cambia nella natura, cambiano le stagioni, cambiano gli anni, non so perchè non potessero una volta al mese cambiarsi anche i nomi. Ora questo teatro M. F. G., questo teatro della Malibran, di cui paga però l’imposta il sig. Gallo, fu onorato questa sera dai canti dell’ esimia virtuosa che con lei trasse fra