AVVERTENZA PEELIMINAEE I documenti che qui imisco, hanno lo scopo di confermare e completare il testo del mio libro; non entrava nel mio piano una vera e propria collezione di documenti. Ad ogni numero si dà colla maggiore esattezza possibile il luogo dove fu trovato. Per ragioni di spazio dovetti essere parco di note illustrative. Per ciò che riguarda il testo, io di regola, ho conservato anche la grafia dei documenti e lettere, che per lo più ho avuti sotto gli occhi negli originali: non hanno bisogno di essere giusti-ficati i cambiamenti fatti quanto alle lettere iniziali maiuscole ed all’interpunzione. Ho sempre notato dove tentai emendazioni, mentre senza farne speciale indicazione furono corretti errori minori ed evidenti sbagli di scrittura. Le aggiunte fatte da me sono contrassegnate da parentesi quadre, i passi inintelligibili o dubbii dìa un punto interrogativo o da un sic! Quei passi, che, o nel copiare o dopo, preparando la stampa, lasciai da parte a bella posta siccome non essenziali o non necessarii al mio scopo, sono indicati da punti (...). 1. Il conclave di Pio V secondo il a Diarium» di Cornelio Firmano.1 Ea nocte [sequenti diem 23am decembris 1565] omnes revmi vigilarunt facientes praticas pro electione novi pontilìcis : erant eiiim inulti qui quaerebaiit et totis viribus instabant quod eligeretur in pontiflceni revmus Moronus, alii erant qui ipsius exdusionem quaerebant: fiebant-que praticae et conventiculae tanta cum celeritate, strepitu, rumore ac concursu quod vix credi possent; aliqui rev,ni ibant fere currentes por-tantes de per se busias cum luminibus absque aliquibus ex eorum conclavisti®, alii sine luminibus nec omnino vestiti, adeoque vklebatqr ma-xinms conflictus. Sed si illa nocte ducebatur in capellam praedictus devmus Moronus, erat certe pontifex; nani ipsius adversarii erant perter-riti et habebant facies albas prout pannus lineus est, nec sciebant a principio quid facerent ; sed quocniam babuerant tempus procurandi exclu-sionem, vel quia sic erat Dei voluntas, cuius secreta non est nostrum scire, seu quia adliuc non venerai bora eius, antequam fleret scrutinium, i Ofr. sopra,