L’autorità papale va crescendo in Francia. 367 la tendenza profondamente radicata nel carattere francese, all’unità.1 Esercitò influenza sul cambiamento dell’umore il fatto che Pierre de Ronsard, il fondatore del classicismo francese, si pose risolutamente dalla parte dell’antica Chiesa e combattè apertamente nei suoi scritti gli ugonotti come falsificatori della religione cristiana e nemici dello stato.2 L’acuto Correro fece anche un’altra osservazione relativamente al mutato atteggiamento dei cattolici francesi verso il papa, che, così egli, durante le ultime turbolenze aveva più guadagnato che perduto, perchè prima della scissione dogmatica, così prosegue Correro, in generale era molto debole nei francesi l’attaccamento a Roma, considerando essi il papa più come un grande signore italiano che come capo della Chiesa e pastore universale, ma sì tosto comparvero gli ugonotti che i cattolici ricominciarono a venerarlo ed a riconoscerlo vero vicario di Gesù Cristo, venendo in ciò sempre più confermati quanto più violentemente erano disprezzati e attaccati dai calvinisti. Persino quei molti in numero, che non si danno molto pensiero della religione, ma vogliono essere buoni servitori del re, ora, al fine di mostrarsi nemici degli ugonotti, onorano più del comune il papa. Ha contribuito in modo straordinario all’accrescimento dell’autorità della Santa Sede la vita e la condotta dell’attuale pontefice. Piacciono fuor dell’ordinario le riforme introdotte a Roma. Si ammira anche siccome cosa inaudita da molti anni il riserbo di Pio V verso i suoi congiunti, che non volle elevare a conti, marchesi o duchi, ma lasciò nella loro modesta posizione. Ciò solo bastò per farlo apparire al popolo siccome un santo, che mira non a interessi particolari, ma solo al bene generale, i cui pensieri sono unicamente rivolti a estirpare le eresie, a rimuovere gli abusi nella Chiesa ed a ricondurre i preti a vita semplice e lodevole. Persino gli ugonotti nulla trovano, che possano biasimare in questo papa e dicono che Sua Santità ha buona coscienza. È tanto grande l’impressione della purezza della sua vita, che egli si cattiva la lode persino dei suoi nemici.3 1 Cfr. Elkan, Die Publisistik tier Bartholomausmcht, Heidelberg 1905, 16, Ills, e Platziioff 'in Preuss. JaUrb. CL. 54 s. - V. specialmente la sua Remonstrance au peuple tic France, ( fi. •’aumgabtxer. Gench. tier WeltliUeratur V, 265; Perdrizet, li. et la réforme, l’aris 1003. È famoso il passo in cui Ronsard fa Beza resjjonsabile delle orribili devastazioni col chiedergli come ardisca predicare: ITn Christ tout noircy de fumée Portant un morion en teste et dans la main Fn large coutelas rouge de sang humain Aedi Kkkvyn ni: Lktte.ntiovi: I, 79. 3 Corrf.ro 207.