questo die la fortuna: e i parenti che in ciò a lui tengono luogo della nemica fortuna, il condannano a trar dai portenti del maggior ingegno che vestisse forse forme infantili, di che sostentare a sè ed a suoi la vita, 1’ han creduto degno di minor onoranza ; il fiore della sorgente generazione, 1’ eletta gioventù dello studio filosofico dell’ I. R. Liceo, facendo in lui omaggio alla potenza dell’ umano intelletto, s’ uni nel virtuoso pensiero di rendergli pari tributo, ed invitandolo a dar una nuova accademia nel loro seno, 1’ onorò d’ una bella medaglia, che a spese comuni fece a lui battere. 11 nobile pensiero che usci primo della mente dei valorosi giovanetti conti Sagredo e Dolfin, e che fu accolto con pari ardore ed entusiasmo dagli altri, trovò non solo favore, ma protezione e incoraggiamento nelle podestà sempre pronte a secondare i generosi moti della studiosa gioventù; 1’ I. R. provveditore loro facile e liberale dispose una delle sale dell’ I. R. Convitto, e 1’ ab. Rizzi chiarlss. professore d’ istruzion religiosa, con zelo e cura paterna ne diresse e condusse 1’ impresa. La bella solennità fu dunque ivi tenuta domenica, e fu onorata dalla presenza di S. E. il sig. Cardinal Patriarca, del conte Boldù podestà di Venezia e d’uno scelto e fiorito uditorio cortesemente dai gentili giovani invitato. A chi diritto mirava, nes-