526 Pio V. 1566-1572. Capitolo 9 b. tentato di ottenere dal rigido papa: la concessione della cruzada e dell’excusado e la proroga del sussidio.1 Oltre alla nomina dei plenipotenziarii per le trattative della lega in Roma Filippo II ripetè la promessa già data a Cordova circa il sollecito soccorso di Venezia con provvigioni e munizioni, affinchè conclusa la lega l’armata potesse immediatamente avanzare.2 II 16 maggio 1570 furono stese le procure per Granvella, Pacheco e Zuniga.3 Con ciò era stato fatto un notevole passo in avanti. Luis de Torres potè lasciare la corte spagnuola e recarsi in Portogallo, ove doveva incitare il re Sebastiano al matrimonio con Margherita di Valois e lavorare per la partecipazione, alla lega contro i Turchi di quello stato piccolo, ma importante per il suo grande impero coloniale. Una lettera pontifìcia del 13 marzo, consegnata dal Torres, invitava pressantemente il re del Portogallo ad unire le sue dieci galere con la flotta spagnuola. Questi dichiarò impossibile un aiuto immediato, ma lo promise per l’anno venturo.4 Il Torres ottenne ancor meno circa il matrimonio del re, la qual cosa fu per Pio V tanto più dolorosa perchè lo inquietava sempre più il pericolo di un matrimonio di Margherita con il protestante Enrico di Navarra.8 Dimostra quanto questa faccenda gli stesse a cuore la circostanza che ai 6 d’agosto egli si rivolse di nuovo al re portoghese e rimandò ancora in Portogallo il Torres già tornato a Madrid. Il rappresentante del papa ottenne questa volta anche meno di prima. Il re non solo declinò assolutamente, per altro nella forma più cortese, il matrimonio con Margherita, ma dichiarò pure, che gli era impossibilie per allora di dare aiuto per mare contro i Turchi, dovendo proteggere le coste del suo regno da pirati ugonotti e difendersi dall’imminente attacco del re del Marocco: che però nell’anno seguente egli assalirebbe dall’india l’impero turco.8 1 Vedi le lettere di Filippo II a Zdniga e ai suoi plenipotenziari del 16 ma;-' gio 1570, Correap. dipi. II, 335s., 350 s. ©fa’. Serrano, Liga I, 58 s. 2 Vedi la relazione del Torres del 16 maggio 1570 loc. cit. 263 s. Cfr. Hf.rke I, 105 s. Vedi anlche Haklek in Histcr. Zeitsehrift XCII, 496. Sugli sforzi della Spagna di ottenere la concessione della Cruzada v. sopra, p. 268. 283. Che questa questione fosse allora molto accentuata lo dice anche il Folieta (I, 967). s Filippo II ne dette annuncio al papa nel medesimo giorno ; vedi Goubau 312 s. L’originale spagnuolo della procura in Corrcsp. dipi. Ili, 330 s. ; ibid. 339. 346 s. le istruzioni segrete del re per; le trattative della lega. * Vedi Goubau 337 s., 339 s. ; Laderchi 1570, n. 45 s. ; Corpo dipi. Portili! ■ X, 364 s., 370 s. ; Herke I, 132 s. Pio V aveva già nel 1567 insignita (il re del Portogallo dello stocco e cappello benedetto; vedi Mac Swiney, Le Portugal et le St.-Siège I, Paris 1898, 46 s. 5 V. sopra, p. 358. j 6 Vedi Goubau 342 s. ; Laderchi 1570, n. 50 s. ; Corpo dipi. Portug. 391 s. ; IIkrrf. I, 134 s.