Pine della nunziatura di Laureo. 389 lita la missione del nunzio.1 Dietro insistenze del Beaton perchè almeno si aspettasse il ritorno di Chisholm, Laureo differì di nuovo ¡a sua partenza, ma le relazioni di alcuni venuti di Scozia dissiparono le sue ultime speranze. Alla metà di aprile egli prese le mosse verso l’Italia non senza spendere ancora presso il papa prima del suo ritorno una parola a favore di Maria esponendo ch’essa era bensì una donna e si lasciava guidare da considerazioni politiche, ma che era cattolica e voleva essere considerata tale e forse poteva ristabilire un’altra volta la religione cattolica in Iscozia.2 Nella sua tribolazione dopo la morte di Darnley Maria mostrò maggior zelo d’avere presso di sè il Laureo che nei giorni di maggiore potenza. Al progetto di far venire il nunzio in Iscozia seguì, dopo che fu partito, la preghiera, trasmessa pel tramite di Ducroc, che Laureo mandasse un suo confidente, col quale essa potesse consigliarsi.3 Dopo l’infelice matrimonio col Bothwell essa fece lagnanze col cardinale di Lorena perchè il nunzio fosse tornato avanti tempo in Italia: qualora egli fosse andato in Iscozia essa sarebbe stata guardata da parecchie disgrazie.4 Naturalmente, colla lentezza delle poste d’allora, solo dopo lungo tempo si seppe in Italia del matrimonio con Bothwell. Hay ricevette la funesta notizia a Parigi il 5 giugno e tosto comu-nicolla a Mondovì al Laureo,5 il quale alla sua volta subito notificò il 1° luglio a Roma che la regina da ultimo non aveva potuto trattenersi dal manifestare la sua eccessiva preferenza pel Bothwell e così si era arrivati all’ultimo avvenimento così contrario all’onore di Dio ed all’onore di lei.6 Già ai 18 di giugno, allorché Laureo consigliò di soddisfare la preghiera di Maria di avere un consigliere, egli in modo non meno caratteristico aveva scritto, che le si rimandasse Edmondo Hay perchè, qualora la regina si vedesse disprezzata dal papa, sarebbesi potuto avverare che essa sposasse Bothwell, ciò che forse avrebbe importato l’apostasia dalla fede cattolica perchè Bothwell era ammogliato.7 1 Lettera di Bonelli a Laureo del 17 marzo 1567, arrivata a Parigi il 7 aprile, ibid. 372. - Laureo, 8 aprile 1567, presso Poixen 378. 3 Laureo, 18 giugno 1567, ibid. 387. 4 Istruzione di Chisholm per la sua missione al Lorena, ibid. 399. 5 Ibid. 394. 6 « La Regina finalmente non s’è potuta contenere di mostrare la troppa affettione che porta al conte di Boduel con questo ultimo atto contrario al honor di Dio et di Sua Maiestà ». Laureo, 1° luglio 1567, ibid. 392. 7 « S’aggionge a questo ch'ella per molti rispetti potria dubitare di non essere in buona opinione di Nostro Signore, talché entrando forse in sospetto «l’essere disprezzata et abbandonata da Sua Santità pigliasse qualche strana flelibberatione, verbi gratia, in maritarsi con 11 Conte di Boduel ; et massime thè questo stimolo può troppo nelle donne giovani et libere, il qual matrimonio non si potria eseguire senza dispregio et forse abbandono (qviod absit) della Santa Religione Cattolica » etc. Poixen 387.