Scarsi successi del Giustiniani in Ispagua. 307 tichi brevi e bolle, dove sperava di trovare un appoggio alle sue pretese.1 Nella faccenda milanese le dichiarazioni di Filippo II furono tali che i rappresentanti del papa alla fine di dicembre del 1569 credevano di potere arrivare ad una soluzione soddisfacente.2 Quando il re nel gennaio 1570 si recò a Cordoba, seguirono dapprima il Giustiniani, poi anche Castagna.3 Ambedue rimasero nell’Andalusia fino all’estate, ritornando poscia a Madrid.4 Lealmente adoperandosi ad eseguire gli incarichi ricevuti, essi incontrarono nuovamente le più grandi difficoltà. Già erano d’impaccio i viaggi del re e la guerra contro i Mori,5 che andò attirando in misura crescente l’attenzione di Filippo, ma ancor più il modo, con cui il governo sapeva tirare in lungo le trattative senza mai dare una risposta determinata. Si fece sempre più manifesto che non si voleva alcun accomodamento. Allorché addì 5 ottobre lasciò la capitale spagnuola, il Giustiniani, che ai 17 di maggio del 1570 era stato nominato cardinale dovette dire a sé stesso d’avere poco ottenuto durante la sua legazione di sei mesi.6 Nella faccenda milanese egli riuscì soltanto ad ottenere che il re dirigesse al duca d’Albuquerque un fiacco invito ad appianare amichevolmente la cosa.7 Nelle controversie napolitane e siciliane Filippo II rimase fermo sul punto, ch’egli doveva prima raccogliere informazioni dalle sue autorità, alle quali intanto, come per l’addietro, diede semplicemente l’avviso di non oltrepassare i limiti della loro podestà e raccomandò in punti parti- 1 V. la relazione di Castagna dell’8 gennaio 1570, Corresp. dipi. Ili, 215 s. Già prima il re aveva fatto fare ricerche archivistiche a questo riguardo; v. * Memoria para la busca y remisiop (le todas la bulas y breves concedidos a Su il. en punto de patronato de (materias consistoriales, el origen (le estos y otros puntos, in data di Madrid 3 dicembre 1567, nel Cod, I .9 dell’Archivio dell’Ambasciata spagli1«olia iin Roma. 2 V. Corresp. dipi. Ili, 210 s. 3 Ai 14 di gennaio del 1570 Castagna scrive da Madrid che Giustiniani era partito alla volta di Cordoba e ch’egli lo seguirebbe fra breve (Corresp. dipi, III, 218). A partire dal 5 febraio 1570 anche le sue relazioni sono datate da Cordoba. Ai 2 di marzo egli * notificava che le trattative sulla faccenda milanese andavano bene e ne Operava un soddisfacente esito finale. La guerra contro i Mori va male, regna grande penuria di denaro. Archivio segreto pontifici». 4 Ai 14 di giugno del 1570 Castagna * notificava che parte «oggi» per tornare a Madrid : ai 6 di luglio * scrive che anche Giustiniani era arrivato colà alcuni giorni. Archivio segreto pontificio. 5 Ofr. PurLippsoii, Westeuropa 2, 159 s. ; Lea, The Moriscos of Spain, London 1901; Boronat y Barrachina, Los Moriscos españoles y su expulsión, - voli., Valencia 1901. 6 V. le »relazioni di Castagna del 4 ottobre 1570 al cardinal Borromeo e •il cardinale Rusticucci, usate da Hinojosa 197. La * Cifra mancante presso IlraojosA mostra che Castagna non potè nascondere la sua delusione. Archivio segreto pontificio. T V. la lettera del 28 settembre 1570 presso Hinojosa 197, n. 2.