148 Pio V. 1566-1572. Capitolo 2 g. ai decreti tridentini si tenessero sinodi dappertutto, è dimostrato da una lettera all’arcivescovo di Salerno, il quale cercava di scusarsi a Roma per avere differito già per due volte l’annunciato sinodo provinciale. Il papa lo rimproverò per il suo indugio dichiarando ch’eran nulli i motivi di scusa avanzati, che l’arcivescovo non doveva curarsi dello scontento di alcuni vescovi e giudici laici, ma andare innanzi tranquillamente, che egli, il papa, ora, che dopo tante fatiche e difficoltà e dopo sì lunga attesa erano felicemente venuti all’essere i deliberati conciliari, era anche risoluto ad attuarli seriamente.1 Pare tuttavia che in generale non fossero necessarie speciali esortazioni del pontefice in questo punto, chè sotto il suo governo furono tenuti senz’altro numerosi sinodi provinciali e diocesani.2 II più importante è il concilio provin- 1 Breve del 24 maggio 1566, presso Laderchi 1566, n. 182, dove anche la lèttera dell’arcivescovo. Il sinodo provinciale fu tenuto a Salerno nel 1566, sinodi diocesani nel 1565 e 1567. Laderchi 1566, n. 1S3. Cfr. ibid. n. 341 le esortazioni all’arcivescovo di Gnesen. 2 Cai.enzio (Documenti 577 ss.) registra i seguenti sinodi dal 1564 (i provinciali sono distinti mediante carattere corsivo) : 1564: Reims, Haarlem, Milano, Orvieto, Parma, Perugia, Sebenico. 1565: Braga, Cambrai, Compostelia, Evora, Granada, Messico. Milano, Praga, Saragozza, Toledo, Valencia, Utrecht, Modena, Napoli, Ermaland. 1566: Lucca, Pavia, Tarragona, Toledo, Valencia, Vicenza, Cambrai. 1567 : Benevento, Manfredonia, Otranto, Augsburg, Cambrai, Costanza, Napoli, Narni e Terni. 1568: Ravenna, Luni e Sarzana, Milano, Olmiitz, Utrecht, Orvieto. 1569: Capua, Milano, Salisburgo, Urbino, Faenza^ 1570 : Malines, Arras, Leeuvvarden, Namur. Osnabriick, Piacenza, Ravenna, Roermond, Salamanca, Treviri. 1571 : Benevento. Besançon, Bruges, Bois-le-duc, Foligno, Gand, Haarlem, Lucca, Osnabriick, Siguenza. 1572 : Granada, Malaga, Milano, Siviglia, Vercelli. Il catalogo abbraccia soltanto 1 concili!, dei quali Calenzio conobbe stampe a parte o in collezioni : non è pertanto completo. Così furono tenuti sinodi a Tarragona negli anni 1564, 1565, 1566, 1567, 1569 (Gams, Séries epise.). Secondo cortese comunicazione del canonico Lanzoni dal 1569 al 1580 si tennero a Faenza dieci sinodù diocesani, dei quali cadono sotto Pio V quelli del febbraio 1565, dell’ottobre 1569, del luglio 1571. La Biblioteca Capitolare in Verona possiede * atti del sinodo padovano del 17 agosto 1566 e * decreti del sitìodo di Mantova del 1567 (Cod. DCCXC, Io. Iac. Dionisii Collectanea p. 262 s., 267 s.. Nell’Archivio arciveiiscovìlie in Ravenna * notizie sui sinodi diocesani là tenuti nel 1564, 1567 e 1571. Un sinodo di Lucca 1570 in Sinodi Lucchesi (Memorie e documenti per... Lucca VII), Lucca 1834, 167; uno di Bologna 1567 .presso Le Bret IX, 560, del 1567 a Terni in Pogiani Epist. II, xxxi. Gams (loc. cit.) registra i sinodi portoghesi di Braga 1566, Guarda 1565 e 1570, i due concilii provinciali di Lisbona 1566 e Goa 1567. il sindodo di Lima 1567, quello di Siracusa 1567, Lione 1568, Avignone 1569. Laderchi dà notizie sui sinodi belgi : 1566, n. 440. 469 ; 1570, n. 284 s., sugiE spagnuoli e portoghesi: 1566, n. 4S8 ss., su quei di Goa: 1567, n. 249; 1570, n. 429; sul sinodo di Urbino: 1569, n. 346; su quelli di Salisburgo, Lucca, Napoli : 1571. n. 66. 165, 47S. Sul sinodo di Ravenna ibid. 156S, n. 47 (stampa degli