SOMMARIO Pio V. 1506-1572. 1. Elezione e carattere di Piò V. Governo di Roma e dello Stato pontificio. Relazione coll'arte e colla letteratura. a) Quiete in Boma durante la vacanza della sede 1-2. Congetture sul futuro papa. Si teme una lunga durata del conclave 2-4. Entrata in conclave 4. Numero dei cardinali 5-6. Bigonosa osservanza della clausura 6. Influenza delle potenze straniere 6. L’imperatore Massimiliano II, 7. Cosimo di Toscana 8. Il governo francese 8-9. Istruzione di Filippo II dell’anno 1562, 9. Schizzo dei cardinali dato dal Bequesens 9-11. Istruzione di Filippo del 1565, 12; ciò che potea la Spagna nel Collegio dei cardinali 12. Partiti nel conclave: Borromeo 13-15; Fa mese ed Este 15-16; relazione del Cardinal Gonzaga sulla situazione 16-17. Le trattative circa 1’ elezione. Borromeo nell;’iniziativa : naxitfragio dell’elezione di Morone 17-21. Borrbmeo chiede ai colleghi di designare un candidato 21-22. Borromeo nella difensiva; la candidatura di Farnese 22-23. Tentativo di portar su il Bicci 24; la candidatura del Ferreri e di altri 25. Arrivo del corriere spagnuolo il 4 gennaio 1566; nuova iniziativa del Borromeo; vana sua azione a favore del Sirleto 26-27. Il Borromeo s’accorda con Farnese 27-28. L’elezione inaspettata del cardinale Ghislieri 28-30. Ghislieri già da tempo candidato del Borromeo 30-31. Giudizi sull’elezione 31-32. b) La vita di Pio V prima del pontificato 32-34. Sua nomina a cardinale e difficile posizione sotto Paolo IV e Pio IV. 35-36. Il fisico del nuovo papa 36-37. Concetto die Pio V aveva della dignità papale 37-38. Metodo di vita e salute di Pio V, 38-40. Pietà di Pio A' (visita alle sette basiliche, venerazione del Santissimo Sacramento) 40-43.