238 mento a Canova, è ben tale che basterebbe a porvi da sè sola il suggello. Chi poi non vide in quel reale diadema che le circonda la fronte, se non un’idea profana, questi certo non sa o almeno non ebbe presenti le litanie della Madonna, in cui ella è appunto chiamata Regina Sacratissimi Rosarii. Ora in qual altro modo potevasi nell’umiltà di quelle vesti rappresentare Io splendore della regina se non col darle quel segno d’impero? qui pure l’artista si mostrò filosofo, e qui pure i censori hun fatto pruova di poco cervello.