Cap. XVI. NUOVI ORIZZONTI erdinando I dei Medici morì il 7 febbraio dell’anno 1609 e gli successe il figlio, Cosimo II, che vestì l’abito di Gran Maestro dell’Ordine Stefaniano il 17 febbraio dello stesso anno. ( Sappiamo ormai che la marina militare toscana per merito di Ferdinando I rifulse di luce propria affermandosi con serie ininterrotta di trionfi per tutto il bacino del Mediterraneo. Si era, dunque, iniziata una vera e propria caccia di sterminio contro la piovra dai molteplici e multiformi tentacoli, e la Croce Stefaniana veniva ormai considerata dal nemico qual visione terrificante. Col nuovo Gran Maestro non si rallenta davvero il corso delle imprese e delle vittorie : le spedizioni si succedono le une alle altre senza posa e con maggiore frequenza, e il nemico abbandona ogni velleità aggressiva : avvistate le navi toscane cerca di fuggire col favore dei venti, raggiunto da queste combatte e soccombe non senza fiero contrasto. Si conservano ancora le numerose istruzioni dettate per gli ammiragli e i capitani di galera, le relazioni nei loro più vivaci particolari, gli elenchi di tutto il personale imbarcato, una rassegna minuta delle prede fatte. C| V’ è qualcuno che crede di vedere cambiato lo spirito guerresco dei nostri Cavalieri durante il governo di Cosimo II, quasi eh’essi tralignassero, nè più, nè meno, dalle norme primitive. Infatti, Camillo Man-froni che intorno alla marina militare medicea ha scritto un’ interessante monografia, afferma senz’ altro che “ il nuovo Principe fu mosso X 155 X