€J Sui frontespizi della bella urna di porfido stanno genuflesse due figure simboliche, scolpite nel marmo, del]e quali una, adorna degli emblemi del Sacro Ordine (scudo crociato e spada), invita ad abbracciare questa Sacra Milizia sotto gli auspici di così venerabile Patrono, e l’altra, con in mano una bandiera che simboleggia la vittoria, ne implora il salutare patrocinio. La statua di Santo Stefano troneggia in gloria nella parte superiore della nicchia, con lo stemma dell’ Ordine nella sinistra, e col seguente motto nella fronte dell’altare : Nomini meo adscribatur viatoria. ij Nel 1682 il Tempio ebbe a subire un ultimo ampliamento ed abbellimento : P aggiunta delle due navate laterali, opera dell’ architetto Silvani (1). Fra i molti altri oggetti esistenti ed esposti sono da notare questi di singolare importanza : un reliquiario di argento dorato e cristallo di rocca, adorno di fregi, di angioli lavorati a cesello, prezioso lavoro di oreficeria fiorentina (1562) attribuito a Benvenuto Cellini, poi il busto di San Lussorio martire (2), eseguito in rame dorato ed polto nel cimitero di Callisto, e nel 1160 fu trasportato nella chiesa di S. Maria di Colonna de’ P. P. Francescani Minori Osservanti presso Trani, nel regno di Napoli, dai quali con molta difficoltà 1’ ottenne il Granduca nel 1682 „ (ClUTI GAETANO ; Op. cit., pag. 34). — La festa titolare del Santo si celebra ogni anno nella Chiesa dei Cavalieri, in Pisa, ai 2 di agosto. (1) Furono condotte a termine dopo una lunga interruzione, e adibite al culto soltanto nel 1819, mentre per l’innanzi servivano da spogliatoio ai Cavalieri per le sacre funzioni, inquantochè non era permesso ad essi Cavalieri di presentarsi ai riti religiosi rivestiti delle armature guerresche, ma sibbene di una speciale divisa per siffatte circostanze. (2) Il nome di questo Santo fu dal volgo pisano storpiato, prima in San Rossorio, poi in San Rossore, donde l’origine dell’ attuale denominazione della bella località situata alla destra dell’ ultimo tratto dell’ Arno. (Vedi per il busto di San Lussorio : FONTANA GIOVANNI ; Un opera del Donatello, esistente nella Chiesa dei Cavalieri di Santo Stefano di Pisa. Pisa, Nistri, 1895). X « X 6. — Cavalieri di Santo Stefano