«li essere mirabilmente assecondato da uomini di altissimo valore, come abbiamo detto, ossia dall’ ingegnere e capitano marittimo Roberto Du-dley per la direzione tecnica, e dall’ ammiraglio Jacopo Inghirami per 1’ organizzazione pratica della flotta e per il comando della medesima, •i Sicché, tanto nel campo economico quanto in quello militare, la Toscana con Ferdinando I dei Medici si afferma e dà lustro al novello Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano. Nel periodo della sua gloriosa affermazione, la Flotta Stefaniana comprendeva le seguenti grosse unità navali, proprie dell’ Ordine o sotto la condotta dei Cavalieri : Pisana, Livornina, Siena, Padrona, Capitana, Santa Maria, San Cosimo, Santa Margherita, San Carlo, Santa Cristina. Ciascuna di queste vantava al suo attivo un servizio brillantissimo e successi frequenti coronati di gloria (1). Qual progresso dunque, dal 1563 allorquando la squadra propria dell’ Ordine constava di sole quattro galee, ossia: Capitana, Fiorenza, Pisana e Toscana (2)! IJ Non credo inopportuno J cenno sulle caratteristiche principali delle maggiori unità stefaniane, come le galere, le galeazze e i galeoni, e sulla “ vita di bordo „ dei Cavalieri stessi (3). Tipo più comune (1) A. S. F.; C. S. f. CXLVII1, c. 75 r. e segg. Nel R.° Archivio di Stato in Pisa (Arch. Stef. f. 3039) si registrano le navi, gli ammiragli, i cavalieri, i commissari, che prendono parte alle singole imprese. C’ interessano in particolar modo i numeri 4, 24, 137, 202 284, 267 di detta filza. (2) La Capitana „ era comandata dall’ ammiraglio Cesare Cavaniglia, la “ Fiorenza „ dal cav. Pier Luigi de’ Rossi di San Secondo, la “ Pisana „ da Raffaello de’ Medici figlio del granduca Francesco I, la “ Toscana „ da Bernardino Ridolfi (Vedi : Settimanni ; Ms. cit. toni. Ili, c. 365). (3) Si possono consultare le opere seguenti ; CRESCENTIO BARTOLOMEO ; Nautica Mediterranea ecc. Roma, 1602. — PANTERA PANTERO ; L’armata navale, ecc. In Roma, appresso Egidio Spada, MDCXIII. — GUGLIELMOTTI A.; Vocabolario marino e militare Roma, 1889.