solito, non essendo -seguito prima perche sono stati portati dal S.r Cau.r Alessandro Minucci altro mio nepote al Ser.mo Gran Duca, e qui con tutto 1’ animo la reuerisco. Di V. S. Ecc.ma Di Firenze 8 Agosto 1675 Umil.mo et Obb.mo Seru.re Camillo Guidi XXVII. La Milizia Stefaniana all' azione, di Santa Maura. A. S. F., Med. f. 2119; addì 8 agosto 1684. Ill.mo et Clar.mo Sig.r mio Sig.rc et Pron. Col.mo La mattina de 21 del mese passato si diede principio a disbarcare sotto S. Maura tutte le militie che erano sop.a dell’Armata sottile, quelle de S.S.ri Vene-tiani Maltesi, e del Papa della parte di terraferma e quelle di S. A. S. per ordine che mi mando il S.re Cap.no G.le si imbarcorno dalla parte dell’ Isola dell’ Efi-cada, e prima che fusse notte comparite la naue Grand’Alessandro (che mandai a far rimburchiare) si fece dell’ altre che doueuano con essa unirsi da quella parte 2000 di militie venete, ma non seguì che il giorno doppo onde i n.ri stettero soli quella notte sottoposti alle sortite che fosse piaciuto a’ Turchi di fare, di che si stiede con dubbio anche dal S.re Cap.no G.le perche 1’ istesso giorno in 3 l.re che mi fece hauere con le relationi, che nella Piazza fosse 1200 Turchi soldati scelti, auuertiua di fare stare con cautela ; tutto feci sapere al S.re Serrati, quando fu in terra e benche si trouasse tra il Vassello e Galere da 600 soldati compreso li S.S.ri Cau.ri chiesi due galeotte al S.re Cap.no G.le che hauendomele mandate, le feci stare la notte assieme con le n.re filuche e chaicchi armati presso terra uicino a doue erano le militie di S. A., giache di notte con le prue delle galere non poteuo dar più troppo timore alli Turchi. Disbarcorno il di 22 li di 2000 soldati Veneti comandati dal S.re Sarg.te G.le di Battaglia Saluatico che X su X