XIX. Motuproprio del Granduca Cosimo II del Medici, col quale si nomina il cav. Giulio Barbolani dei Conti di Montauto ammiraglio della flotta toscana. (In data ... marzo 1618). A. S. F.; Settimanni F., Memorie Fiorentine riguardanti Cosimo 2° Medici Granduca di Toscana. Voi. VII. Addì .. di Marzo 1617 (stile fiorentino). Il Ser.mo Granduca avendo conferito il gouerno dlla Città e Porto di Liuorno al Sig.r March.e Iacopo Inghirami Nobile conferì detta Carica al Sig.r Cau.r Giulio del Sig.r Bartolommeo de’ Conti di Montauto, e gliene fu spedita la infrascritta Patente, distesa dal Sig.r Cau.re Caramillo Guidi Segretario di Stato. Cosimo II p. Grazia di Dio Granduca 4.o di Toscana, e gran M.ro dell’ordine Militare di S. Stefano. Duca V di Firenze, e IV di Siena Principe di Capistrano ; Signore di Porto Ferraio, di Castiglione della Pescaia, e dell’ Isola del Giglio. Essendo necessario al reggimento delle Galere della n.ra Relig.ne provveder la Carica d’Ammiraglio riservataci nell’ultimo Capitolo G.le del 1617 — ed oggi vacante p. la deputazione del March.e Inghirami al governo della N.ra Città di Livorno. E convenendo elegger persona di valore, autorità, ed esperienza proporzionata al n.ro servizio, alla dignità del n.ro Ordine, sicurezza di questi mari, ed universal benefizio del Cristianesimo. Voi Sig.r Giulio del Sig.r Bartolommeo de’ Conti da Montauto siate quello che nel pieno, e degno n.o de N.ri Cau.ri abili a tale impiego ci siate parso in questo tempo il più capace, ed idoneo, non meno per essere stato di famiglia così celebre e principale in Italia, e fuora, che p. la propria discendenza del Vostro Ramo, e p. le doti, e parti singolari di v.ra persona. Perchè oltre all’essere stati li Maggiori v.ri familiari fedeli, et intimi a’ maggiori Ser.mi Nostri, il Sig.r Montauto v.ro avolo fu G.le di S. Chiesa in Avignone, X 299 )(