nuovi “ galeratoni „ di sua invenzione illustrandone i potenti armamenti ed i perfezionamenti nella sistemazione delle artiglierie (1).
   L’uso delle galere, osserva il Dudley, a meno che non si tratti di una squadra numerosissima, non reca utilità senza troppo grave perdita negli equipaggi : Io dimostrano varie imprese guerresche come quella di Cadice, e il bell’ esempio di resistenza, di audacia, di strategia nautica, dato dal galeone San Giovanni Battista (2) che per dodici ore tenne fronte all’ armata turca, composta di 42 galere e due galeazze, comandata dal generalissimo turco al quale inflisse una grave rotta. Ma questo galeone potè tenere il mare per tanto tempo combattendo, e vincere, perchè ideato dal Dudley e costruito nel cantiere di Livorno, mentre gli altri galeoni non potevano vantare i medesimi successi, neppure le navi di Sua Maestà Cattolica e quelle dei re d’Inghilterra e d’ Olanda. D’ altra parte, una squadra di galeoni si avvistava sull’ orizzonte troppo facilmente anche a grande lontananza, onde occorreva un tipo di vascello che avesse congiunto alla velocità del corso l’agilità della manovra e la potenza degli armamenti : ecco la grave questione che il Dudley aveva creduto di potere risolvere, creando un vascello chiamato “ galeratone „ di 25 banchi assai differente dalle galeazze essendo di minor spesa, ma più “ manigevole et veloce massime a remo, potendo disarborare e pruigiare, qual cosa le galeazze non fanno oltra-
    (1) Vedere i relativi disegni nell’ opera del Dudley “ Arcano del Mare tomo primo. Cfr., anche: TEMPLE LEADER G.; Vita di Roberto Dudley Duca di Nortumbria, illustrata, con lettere e documenti finora inediti Firenze, 1896.
—	IM-HOFF .1. W. ; Regum Pariumque Magnae Britanniae historia genealogica. Norimberga, anno MDCXC. Pars posterior, cap. LXXXVI, pag. 206. — WARNER
George f.; Op. cit.
   (2)	Questo galeone ideato dal Dudley e costruito al tempo di Ferdinando dei Medici, stazzava 600 tonnellate e portava 60 cannoni.
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