cata vigilanza della armate cristiane e magari all’inerzia loro, ma come pensare a ciò dal momento che le varie flotte si trovavano altrove impegnate ? Il Viceré di Napoli le aveva poco prima distolte dai loro corsi prestabiliti, e sopra di lui venivano ora a cadere le responsabilità maggiori. Per questa ragione appunto si può spiegare il richiamo di lui in Ispagna, tanto più che il Santelli nel mentre lo dice uomo di mirabile ingegno, soggiunge poi : ma troppo macchinatore di novità e stravagante nel governo (1). In termini ancora più eloquenti si e-sprime il cronista di Livorno, sì da consolidare il nostro giudizio : “ Sbarcano in quest’ anno i turchi a Manfredonia e chi sa che non fosse effetto delli armamenti dell’ Ossuna, che aveva in passato co suoi armamenti marittimi ingelosito la porta e fatte minaccie contro le Coste Turchesche, e la saccheggiarono asportando via gran numero di Cristiani dell’ uno e dell’ altro sesso „ (2)-
*i! Intanto le condizioni di salute del granduca Cosimo impressionavano la Corte e i sudditi, ragione per cui il consueto capitolo generale, nel 1620, fu celebrato in Firenze anziché a Pisa, coll’ intervento di 317 cavalieri (3). Si fece una bella processione dal palazzo granducale dei Pitti, percorrendo la via Maggio e il borgo Sant’Jacopo, fino alla chiesa di Santa Felicita dove Monsignor Girolamo da Sommaia priore della
piloti par veleggiare verso Manfredonia. Egli sorprese la città, s’impossessò dopo tre giorni del castello, devastò tutto a ferro e a fuoco e ritornò carico di bottino. Nel dar 1’ assalto al castello aveva addosso il manto regalatogli dal grande sceich Mahmud di Scutari, cui diede la relazione della vittoria in una lettera particolare „.
   (1)	B. L. L. ; Santelli M. ; Ms. cit. c. 137 r.
   (2)	B. L. ; Santelli Ai., cit. 1. c. — E il Grifoni a c. 524 v. : “ Sei galee di Spagna giungono da Napoli a Liv.o e sopra di una di esse vi era il Duca d’ Ossuna richiamato di Spagna dopo il vice-Regno di Napoli.
   (3)	A. S. F. ; Settimanni F. ; Ms. cit. Voi. VII addì XVI di Febbraio 1619 (stile fiorentino).
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