V. Memoria dèlia perdita della galera “ Lupa “ avvenuta nelle acque di Barcellona il 29 luglio 1563. A. S. F.; Setlimanni Fr. Voi. Ili c. 272 r. Addi XXIX di luglio 1563. Giovedì. — In questo tempo le quattro galee fiorentine comandate dal Sig. D. Giulio de’ Medici e da Ms. Piero Machiavelli suo luogotenente, le quali erano state mandate per soccorrere Orano, ritrovandosi a Barcellona, e di quivi mandate dal Principe Don Fran.sco de’ Medici che si trovava alla Corte del Re Cattolico, a Cartagena a prendere alcune robe, ed uomini della sua Corte ; come furono addi 24 detto dirimpetto a Salò, ebbero la disgrazia che alla galea Lupa Capitana della Relig.e di Santo Stefano, si rompesse l’albero e l’antenna ; per lo che essendo necessitata d.a galea a ritornar sola indietro per provvedersi di d.o albero ed antenna, come fu sulla punta dell’Alfach fu presa da due galeotte di Turchi colla morte del Cau.re Francesco Rustici Capitano di essa ; erano su detta galea Bernardo di Lorenzo Ridolfi - stiavo, Giuliano di Piero Gianfigliazzi, Piero di Michele Bruni, Azzone di.....Obertini, Flamminio di.....Otterio, Mario di Federigo Bardi, e Orazio Otterio - tutti Cavalieri di Santo Stefano, i quali dopo eh’ ebbono gran pezzo sostenuta la battaglia, alla fine abbandonati dalli loro medesimi ed in parte da alcuni di quegli in cui avevano maggiore speranza, furono necessitati a cedere alla forza col rimanere chi morto e chi schiavo. Era detta galea armata di 17 pezzi di artiglieria di bronzo e corredata con molti Cavalieri e soldati. X 271 X