dell’ Ordine prescrivevano. Anzi, sappiamo che qualcuno fu riluttante all' imbarco tanto in imprese arrischiate, quanto in imprese poco fruttifere, e che negli acquisti come nelle conquiste non si guardava troppo al sottile. Ma noi dobbiamo considerare uomini e circostanze secondo i tempi loro e non secondo lo spirito storicamente nuovo dei tempi nostri. Però, le fonti manoscritte alle quali possiamo attingere per uno studio veramente completo e serio delle imprese militari dei Cavalieri di Santo Stefano sono molte e della massima importanza (1). Una miniera veramente inesauribile è il R. Archivio di Stato in Firenze che possiede documenti preziosissimi ; tra le filze del Mediceo alcune comprendono tutto il carteggio ufficiale degli ammiragli, altre contengono dettagliate relazioni d’imprese guerresche non di rado accompagnate da carte geografiche manoscritte, disegni dimostrativi, piante topografiche, ecc. Della massima importanza sono eziandio le filze Strozziane e quelle dell’Archivio dei Sindaci, dalle quali può ricavarsi tutto il materiale necessario per una storia completa ed organica della marina toscana. Materiale ricchissimo è quello dell’ Archivio Stefaniano di Pisa (R. Archivio di Stato) specialmente per la storia dell’ Ordine nella sua (1) Non si comprende davvero perchè il Manfroni debba essere tanto incoerente nei suoi giudizi, e specialmente a questo proposito delle fonti storiche per il tema che egli stesso si accinse a trattare ‘ collo studio citato sulla marina da guerra di Cosimo I e dei suoi successori. Egli, infatti, dopo di avere detto (Op. cit., 1. c., pag. 227): “ il raccogliere notizie e documenti intorno alla origine, ai progressi, alla decadenza della marina toscana . . . , e il ricercare le cause per le quali il generoso tentativo di Cosimo I non sortì l’effetto desiderato, è impresa ardua e difficile, se si tien conto della scarsità delle fonti storiche „, soggiunge subito dopo (pag. 230): “grazie a questi tesori (ossia ai manoscritti dei R. R. Archivi di Pisa e di Firenze) fin qui negletti, la storia della marina da guerra di Cosiino 1 e dei suoi successori si può facilmente ricostruire „. X 15 X