316 seiilia mosso ad andar sulla scena ad arrestar il braccio di quel barbaro africano, che non si lasciava vincere dulia commozione dell’ animo onde io era tocco. Non finirei cosi presto se volessi a parte a parte divisarvi tutti gli altri luoghi in cui ella mostrò il complesso di tutte queste sue virtù; però, dopo la cavatina, non mi parvech’el-la ne facesse maggior pompa che nella famosa romanza. Per dir tutto, poiché io non ho alcun interesse a nascondere il vero, neper essere ammiratore del teatro non sono nè falsificatore nè bugiardo, le genti si aspettavano qualche cosa di più dalla preghiera, e di fatto elle a quel passo rimasero mute. Ma oltre che avete a sapere, come tutti sanno, che la Malìbran era in tal sera veramente indisposta per uu po’di raffreddore di testa che le s’è messo attorno di questi dì, poiché impunemente non s’affrontano le piogge ed il vento , io sospetto eh’ ella n’ avesse anche un poco di scomodo dall’ essersi posta con nuova ma non meno felice idea a pregare inginocchio sullo sgabelletto de’piedi, nel che mi conferma eh’ ella non rimase in quella positura sino alla fine del canto. Non voglio nè meno lasciarvi di dire che ad alcune persone il’assai fortunata memoria parve ricordarsi che questa o quella cantante facesse miglior effetto nel famoso Ah! se il padre in abbandona. Sarà