La perdita di alcuni prodi cavalieri e la fierezza di questa impresa navale non interruppero il corso delle consuete crociere, delle azioni individuali e collettive e perfino di una navigazione pericolosa per il sacro deposito eh’ essa trasportava da Trani a Livorno (1). Le imprese guerresche dei Cavalieri di Santo Stefano in questo periodo storico sono forse le meno conosciute perchè effettuate insieme alla Sacra Lega cementata da papa Innocenzo XI, 1’ anno 1684, contro i Turchi, ma i documenti pongono in bella luce la tenacia, il valore, l’incommensurabile spirito di sacrificio così materiale come morale, e soprattutto il generoso sangue versato dai nostri Crocesignati che porsero tanto valido aiuto ai Veneziani ed ai collegati. La squadra stefaniana, infatti, concorse brillantemente all’ espugnazione dell’ isola di Santa Maura, delle piazzeforti di Prevesa, Corone, Modone, Navarino, Malvasia, di Castelnuovo nelle bocche di Cattaro e di molte altre posizioni strategiche della Dalmazia, dell’ Albania e dell’ isola di Negro-ponte (2). Per questi successi l’ammiraglio Guidi fu promosso al grado (1) Infatti, in questo tempo (1683) fu trasportato da Trani a Livorno colla squadra dell’ ammiraglio Guidi, il corpo di Santo Stefano (privo della testa che rimase come reliquia venerabile a Trani) che fu deposto nella magnifica urna di porfido nella Chiesa dei Cavalieri in Pisa, come già abbiamo detto nel cap. II del presente lavoro. (2) A. S. P. ; Arch. Stef. n.o 3043 : lilza quinta di Convento e Navigatione, dall’anno 1674 al 1688; inserti n.i 245, 257, 265, 268, 278, 292, 301, 313, 321, 334, 340. Detti inserti si riferiscono tutti all’ opera Jvalida e valorosa dei Cavalieri di Santo Stefano in favore di Venezia contro i Turchi durante questo laborioso periodo di guerra. Per l’impresa di Santa Maura vedasi in particolar modo, l’inserto n.o 245 : “ Nauigatione prima dell’ anno 1684 di n.o 4 galere per unirsi con 1’ armata Veneta contro il comun nemico, con la Nota de’ Cau.ri imbarcati „. Cfr. anche l’interessante carteggio dell’ ammiraglio Guidi esistente in: A. S. F.; Med. f. 2119. X 250 )(