strage de nemici, e qualche mortalità ancora de n.ro fù presa detta fortezza, le due Galere, saccheggiato quello che ui era, et’al fine messo fuoco al detto luogo. Con il nome di Dio sarpamo e venimmo al dritto di Liuorno.
XVI.
Memoria sulla presa del forte di Acliman.
      B.	N. F. : C. C., 261, I, c, 502 r.
                                                              (In data 19 giugno 1613).
    A di 19 di giugno 1613 comparve a S. A. S. in posta uenuto di Ciuitauec-chia Mandato dallo amirallio delle galere con lettera et in Basciata il Caualiere origlio Montiere francese Paggio di S. A. S. Come sotto di 26 di Maggio giorno della Asensione le 6 galere di S. A. et della religione di santo Stefano presero la fortezza et porto di Selucia detta agriman in Caramania et di due galere Capitane et di altri uascelli turcheschi. Era il n.o di cinque cento Buon soldati et ghuidati dal g.le giulio Monteauto et dal Capitano Aless.dro da Taranto sergente Maggiore et se bene furno maltrattati dalle archi Busate et da sassi che dalla Murallia erano tirati da turchi non di meno fu atacato il petardo dal Capitano uiscardo et opero felicemente et entrorno dentro ualorosi soldati et il primo fu a entrare fu il Ducca di Gallura fransese il quale era in Barcato nelle galere a Ciuitauec-chia et entro con la sua gente poi atacorno l’altro petardo alla porta della ritirata et uela tocho Monsu telle fransese et da altra parta dettero la scalata in due luoghi ese bene ima di esse si roppe in pero Corsero tutti auna et dalla Ca-ualleria de turchi erano Molto Maltrattati in pero Messosi à Con batere roppero detta Caualleria et litolsero loro la Cornetta et Montorno in sula Murallia la squadra de Caualieri guidata dal Caualiere girolamo Lenzoni comessario delle galere dette in detta Caualleria e finalmente uiresto Morto di due Moscetate et li altri Caualieri andorno doue era più necesario il Conbatere.
    La Compagnia della galera sangiouannj simpadroni delle due galere Capitane che erano nel porto et la Mirallio al Cenno auto se ne uenne nel detto posto con le 6 galere et sinpadroni delle dette due galere, seghui la Pataglia dentro e fuori p. ispatio di 4 ore e finalmente i nostri restorno uincitori et padroni di
)( 293 )(