XXXII Riassunto. CAPITOLO II Clemente Vili e i torbidi francesi. Eiconciliazione di Enrico IV con la Santa Sede. 1. Prudenza e moderazione di Clemente Vili di fronte ai torbidi francesi ed a Filippo II, 45-46. Atteggiamento del papa nella questione francese; il Cardinal legato Sega, 46-48. Azione decisa contro l’ugonotto Enrico di Navarra, 48. Navarra promette di farsi istruire nella religione cattolica, 49; annunzia al papa l’invio di un legato, 50-51. Contegno del papa verso gli inviati diplomatici Gondi e Vivonne, 51; egli diffida di Navarra, 52. Le vane trattative a Suresnes, il ritorno di Navarca alla Chiesa cattolica è una necessità politica, 53; infelice azione dei suoi avversari, 54. L’abiura di Navarra, e la sua assoluzione per parte dei vescovi francesi, 55. Il suo appello ai cattolici di Francia, 56. Crescente raffreddamento fra Soma e Madrid; la disfatta di Sessa, 57-58. Paruta e il papa, che vuol attendere che in Francia le cose si chiariscano, 59. La missione di Navarra al papa per prestare ubbidienza, 60. Due pareri nella questione dell’assoluzione; motivi che trattenevano il papa, 61. Il papa, circondato dai Navarristi e dagli Spagnuoli, si decide per una via di mezzo, 62-64; le minaccie degli Spagnuoli, 65. Ne ver s presso il papa: questi si giustifica per la rifiutata assoluzione a Navarra, 66-69. Allocuzione di Clemente VIII nel Concistoro del 20 dicembre 1593, 70-71. Decisione della Congregazione francese; partenza di'Nevers da Poma, 71-72. Cambiamento della pubblica opinione in Francia in favore di Navarra, 73-74. 2. Memoriale degli inviati di May enne e della Lega; il papa si sforza di impedire in Francia uno scisma, 74-75. Il movimento scismatico in Francia aumenta; agitazione degli Ugonotti, 76-77. Il pericolo di uno scisma riavvicinasi, 78. Prudenza ed incomprensione di Clemente VIII nella questione francese, 79. Du Perron scelto per inviato di Navarra al papa, 80. Le agitazioni contro tale invio non fanno presa in Enrico IV, 87