160 Clemente Vili. 1592-1605. Capitolo IV. mente Vili volle tentare ancora una volta un accomodamento pacifico. Egli mandò a tale scopo il Cardinal Francesco von Dietricli-stein nell’estate a Milano, ma non ottenne nulla.1 Allorquando la scomunica fu lanciata contro il governatore di Milano, questi se ne lagnò presso il papa, il quale rispose di proprio pugno il 16 ottobre 1599. Con tutta la calma possibile il papa respinse i rimproveri rivoltigli.2 Al principio del 1601, finalmente, furono aggiustati i dissensi;3 ma nel 1604 dovette il papa nuovamente muovere lagnanza per la lesione della libertà ecclesiastica.4 In Napoli, ove Olivares si era permesso numerose usurpazioni circa la giurisdizione ecclesiastica,5 nell’estate 1599 era stato nominato un nuovo viceré nella persona del conte di Lemos. Il papa espresse a lui la speranza, che ora verrebbero rispettati i diritti ecclesiastici;6 ma già in settembre egli dovette lamentare che, in contradizione all’investitura7 conferita poco prima a Filippo III, il viceré cercava di danneggiare il commercio della città di Bene-vento, appartenente allo stato pontifìcio.8 Questa questione era ancora pendente, allorché nel marzo 1600 Lemos venne a Soma per prestare l’ubbedienza, ed ivi i nepoti del papa gli prepararono dei Fuentes, uno di « quei freddi statisti senza cuore dei quali Filippo li era il maestro ». 1 * È tornato il sig. card. Dietriclistano dalla sua legatione (a Milano) con la disgratia di N. S. et con perdita affatto d’ogni riputazione appresso tutta la corte. Relazione di G. C. Foresti del 31 luglio 1599, secondo la quale Dietrichstein non fece che nuocere con la sua cedevolezza. Cfr. la * Relazione dello stesso del 7 agosto 1599 intorno ai rimproveri del papa fatti a Dietrich-stein. Archivio Gonzaga in Mantova. Vedi anche * Avviso del 31 luglio 1599, Urb. 1067, Biblioteca Vaticana. 3 Vedi la * Lettera con molti particolari nell’Arm. 45, t. 41, p. 19 s., Archivio segreto pontificio. 3 Vedi i * Brevi al governatore di Milano del 29 aprile, 26 ottobre e 8 novembre 1600; Brevia. Arm. 44, t. 44, n. 122, 356, 377, Archivio segreto pontificio. 4 Vedi il * Breve al governatore di Milano del 20 gennaio 1604, ibid. t. 56, il. 92. 5 Cfr. Lettres d’Ossat. II 6 s, 25, 55. 6 Vedi il lungo * Breve al « Comes de Lemos, vicerex Neapol. », in dat:i 1599 luglio 3, Brevia Arm. 44, t. 43, n. 321, Archivio segreto pontificio. 7 Intorno a ciò, come pure intorno alle deliberazioni che precedettero 1 atto * riferisce G. C. Foresti all’11 settembre 1599, Archivio Gonzaga in Mantova. La bolla d’investitura del 9 settembre 1599, nel Bull. X 536 s. Ibid. 534 s., la Bolla in data 6 settembre 1599, in cui è detto che li-lippo III, oltre a Milano, poteva tenersi pure Napoli. 8 Si tratta dell’apertura d’una strada nuova, la quale doveva venir tracciata sino a due miglia lontano da Benevento; vedi il * Breve al viceré di Napoli del 4 settembre 1599, Brevia, Arm. 44, t. 43, n. 354, Archivio segreto pontificio.