185 egli stesso pensasse intorno a quattro mesi prima di pubblicare la sua risposta, spinse oltre gli atti, e chiamò, come s’usa, il contumace per editto nella Gazzetta, com’ ella avrà veduto in quel tale annunzio che buono o malgrado si dovette stampare nel numero centosessanta, e in cui io fui esecutore e paziente della stessa sentenza. Ma ora il processo è compiuto, la contumacia è purgata. Più docile de’rei d’aprile, spontaneo da ine mi presento, e il signor Zendrini non ha d’uopo d’altra forza maggiore; ond’elleno saranno alla fine paghe, soddisfalle, contente, dormiranno i lor sonni tranquilli ; quanto a me son contentissimo, perchè il mio articolo fu come la cote, da cui il Zendrini trasse la scintilla di quel vero, che se a lui non era finora affatto nascosto, certo non era nè meno s't manifesto ed aperto quale è a! presente, che i fortunati documenti gli furono per sua grande ventura scoperti. Sono con tutta la stima ec. Il Compilatore.