40« Clemente Vili. 1592-1605. Capitolo Vili. forza di volontà,1 rimase vincitore. Nel luglio 1599, a mezzo della dieta, fece deporre Sigismondo, poi cominciò una persecuzione sanguinosa contro quanti intendevano rimanere fedeli al loro legittimo re ed all’antica religione.2 Clemente Vili3 visse ancora sino a vedere come Carlo, troncando ogni opposizione, si mettesse in capo la corona4 strappata colla violenza al suo nepote. 2. Un compenso per la perdita della Svezia fu offerto dai progressi consolanti della religione cattolica nel regno polacco. Ciò che si era potuto vedere in principio non era stato in nessun modo lusinghiero. Sebbene Sigismondo III fosse veramente attaccato al cattolicismo, pure esistevano in Polonia forti restrizioni circa l’esercizio del culto per il diritto dell’aristocrazia, estorto nel 1 r>72 al re Enrico III, e confermato dai suoi successori, di decidere da loro stessi la religione propria e quella dei loro sudditi.5 A questo si aggiunse che Sigismondo non era un uomo di risoluzione ed energia.6 La sua debolezza nel distribuire le cariche di Stato degenerò in un favoritismo dei protestanti.7 Ma pian piano il rappresentante del papa, il nunzio Malaspina, come l’alto clero polacco e specialmente l’arcivescovo di Gnesen, Karnkowski (f 1 *>"•'*), riuscirono a portare Sigismondo ad un contegno diverso.8 Il cambiamento del re divenne col tempo così completo, che persona 1 Vedi Biaudet II, 1 (1912) x s. 2 Vedi Geiyer II 306 s.; Theiner II 70 s. Biaudet (I v) qualifica le misure prese da Carlo per « une sèrie de répressions barbare« ». Intorno alla crudeltà di Carlo confronta oltre alla poesia di GiOV. Messenius « I martiri cattolici della Svezia » nel Voi. 9 della sua Secondìa illustrata ed anche Odiix kr, Làrobok i Sveriges, Norges och Danmarks historia 6, Stoccolma 1886, 148 8.; Leinberg, Om finske studerande i Jesuitcollegier, nel periodico Ilistor. ari:ì Juramentum tale multis ex pai" bus iniquum est... Male emissum multo tamen peius est adimplere ». 6 Vedi Paruta, Relazione 431; Dolfin, Relazione 473. 7 Vedi E. Barwikski nello Heformacye w Polsce [ed. Kot] I (1921). 8 Vedi ibid.