XXXVIII Riassunto. CAPITOLO VII L’oppressione dei Cattolici in Olanda, in Inghilterra nella Scozia e nell’Irlanda: Clemente VIII e Giacomo I. 1. Sforzi di Clemente VIII per inviare Missionari nella Neerlandia e difficoltà incontrate, 319-320. I vicari apostolici Vosmeer e Frangipani, 321-323. 2. Cambiamento di contegno di Clemente VIII verso l’Inghilterra, 323; il gesnita Persons fonda seminari inglesi a Saint Omer, 324-325. Importanza di Alien per i cattolici inglesi, la lotta per la sua successione, 326-327. La lotta fra gli spagnuoli e gli scozzesi, 328. Violenti torbidi contro i Gesuiti, 328. Atteggiamento di Clemente Vili verso quest’Ordine, 329-330; Sollevazione nel collegio inglese in Roma, 330; in iValladolid; Barret difensore dei Gesuiti, 331. 3. I torbidi di Wisbech, 331-333. La lotta per l’arciprete, 334-340; appello al papa e suo risultato, 341-344. L’ultimo editto di Elisabetta contro i cattolici e la dichiarazione dei Tredici, 345-346. Lettera di Garnet al Clero cattolico di Inghilterra, 346-347 ; la giustificazione di Weston, 347. II memoriale di Malvasia al cardinale Aldobrandini, 348. 4. Elisabetta di Inghilterra e la successione inglese, 349. Maria Stuarda, quale pretendente al trono, 349-350. ^Stanley rinunzia alla corona, 350. Persons e la questione della successione di Inghilterra, 351-352. La Curia e la Spagna nella successione di Inghilterra, 353-354. 5. Giacomo di Scozia pretendente al trono, la sua mancanza di carattere e la sua doppiezza, 355-358. Indirizzo di Anna di Scozia a Drummond, 359-360; scambio di lettere fra Edimburg e Boma, 360. Speranze di Clemente Vili in Giacomo di Scozia, 361-363.