620 Clemente Vili. 1592-1605. Capitolo XI. alveo presso Ponte Molle a traverso i Prati. Si sperimentò però che con ciò non si poteva contare su un gran rimedio radicale, cosicché le spese enormi di 200.000 scudi sarebbero state danaro sprecato.1 Pertanto si abbandonò questo progetto e si decise un’altra deviazione del Tevere presso Orte, le cui spese furono calcolate su i 150.000 scudi.2 Nel dicembre 1600 e nel gennaio 1601 si ebbero nuove inondazioni,3 sebbene di minore gravità. I progetti tracciati allora si dimostrarono ugualmente ineseguibili.4 Se anche si fosse giunti a provvedere alle spese, non erano i mezzi tecnici di quei tempi all’altezza d’un compito, intorno al quale si erano già infranti i tentativi degli imperatori romani.5 La questione del regolamento dell’ acqua preoccupò Clemente Vili anche per Ferrara. Il papa intendeva di render navigabile un braccio del Po, cioè il Po di Primaro, e di render coltivabile la sua riva destra; di regolare il Reno e di disseccare le paludi della Romagna. Le discussioni6 iniziate in Ferrara a questo proposito vennero continuate negli anni seguenti. Alle difficoltà insite nella questione stessa, si aggiungevano ancora delle serie divergenze con Venezia,7 ma non per questo Clemente Vili abbandonò il suo 1 Vedi gli * Avvisi del 29 maggio, 5 e 26 giugno 1599, Urb. 1067, Biblioteca Vaticana. I due primi presso Orbaan, Documenti 121 annotaz. 2 Vedi 1’* Avviso del 27 novembre 1599, Urb. 1067, Biblioteca Vaticana. 3 Vedi gli * Avvisi del 23 dicembre 1600 e 3 gennaio 1601, Urb. 1068 e 1069, Biblioteca Vatica na. 4 Vedi gli * Avvisi del 3, 19 e 23 gennaio 1602, Urb. 1070, Biblioteca Vaticana. Cfr. anche Bertolotti, Giornalisti, astrologi e negromanti in Roma, Firenze 1878, 14 s. 51. Castiglione (Trattato dell’inondatione del Tevere, Eoma 1599, 71) predisse questo. 6 Vedi gli * Avvisi del 15 e 29 agosto e 5 dicembre 1599, Urb. 1067, Biblioteca Vaticana. Cfr. * « Nota delle misure prese a Ferrara e suo territorio insieme con il livello per servizio della disseccatione di paludi et navigatione del Po di Ferrara - quali sono prese per ordine di Clemente Vili 1598 », Barb. lat. 4379 p. 115 s. Biblioteca Vaticana. 7 Vedi i * Brevi al doge del 4 dicembre 1599, del 29 gennaio, 27 maggio e 15 luglio 1600, Arm. 44, t. 43, n. 418 e t. 44, n. 59, 143, 193, Ar chivio segreto pontificio (gli originali in parte nell’A r c h i v i o di Stato in Venezia); Dolfin, Relazione 501; Venier, Relazione 23 »• Cfr. la * Relazione di G. C. Foresto del 25 marzo 1600, Archivio Gonzaga in Mantova. Vedi inoltre « * Relazione della visita dog i rev. Monsignore Barberini, chierico di camera e di Msg. Agucchia, maggior domo del ili. e rev. card. Aldobrandini sul Polesine d’Ariano d’ordine del Papa per vedere, informarli e considerare il taglio del Po, che intendevano sig.ri Venetiani 1599 ». Barb. lat. 4351 p. 1-17, Biblioteca Vati c a n Ibid. 4343 p. 154-273 * Negotiato del taglio del Po tra la S. Se e Venezia sotto Clemente Vili 1599, con Lettere originali di Maffeo Barb«rin • Barb. lat. 5853 (ibid.) contiene *43 Lettere di cardinali (anzitutto di a