Moti studenteschi nel collegio inglese a Valladolid. 331 aveva anche nella Spagna contribuito molto all’abbandono delle ostilità.1 f in motivo principale per lo scontento degli alunni traeva la sua causa dal fatto, che gli spagnuolie gli italiani non comprenderai)) il carattere degli inglesi, e non sapevano perciò come trattarli. Quando, dietro il consiglio di Alien, furon dati loro in Roma degli melisi per rettori, cessò la ribellione come per incanto.2 L’inasprimento dei giovani in Roma poteva pur esser stato nutrito dal sentimento ostile ai Gesuiti, che regnava in Fiandra; poiché già dall’anno 1597 il partito scozzese nei Paesi Bassi intendeva ottenere dal papa il richiamo dei Gesuiti dall’Inghilterra e dai seminari del continente.3 Il collegio di Douai però non prese parte a questi tentativi; il successore di Alien, dott. Barrett, venne al contrario appositamente a Roma per mantenere i Gesuiti nella direzione del seminario in Roma. Nel settembre 1596 Clemente Vili gli parlò delle lagnanze che gli giungevano dai Paesi 1 lassi, principalmente circa la presunta tirannia e brama di comandare di Holt. Barrett qualificò tutto questo per semplice sospetto e gelosia. Uno scritto che fu fatto circolare in Fiandra, e