800 Appendice. come quella che è asilo di quanti apostati fuggono d’Italia et è la Babilonia dell’heresie; et se non si può convertire affatto, almeno introdurvi l’esercitio della religione cattolica. A questo può infinitamente aiutare il re di Francia, anzi se la doverebbe pigliare Sua M11 per impresa particolare et propria. Sin hora vi è stata la scusa che la corona di Francia per la necessità del passo de’ Suizzeri teneva la protettione di quella città, ne voleva permettere che s’innovasse da persona veruna niente; hora questo pretesto cessa: perchè Sua M con l’acquisto fatto con la pace di Lione ha circondato Ginevra et dilatato il confine sino a i Suizzeri, onde non ha più bisogno di passar le genti che li occorresse condurre di quel paese per il passo di Ginevra et la città confinante seco, et in mezzo delle sue fortezze sta tanto soggetta hora a Sua Mu, che farà sempre quello che la M" Sua vorrà. Porrà Y. S. in considera-tione a Sua M“ che con introdurvisi la religione cattolica, non si contradice alla protettione, et si leva il pretesto ad altri di assalirla, et si farebbe un notabilissimo servitio a Dio, et grandissimo piacere à Sua Sli. V. S. ricordi, et promova questa cosa, et avvertisca, che dopo haver veduto quelli huomini esser così circondati da Francesi, hanno cominciato a sospettar di loro che se ne voglino impadronire, et forsi ce n’è stato qualche concetto, almeno di stringerla a poco a poco in maniera che si renda come suddita. Sarà offitio di V. S. d’invigilar tutti i motivi, che si fanno in questa materia, così de i disegni de' Francesi come de i pensieri de’ Ginevrini, per avvisar continuamente N. Sigr" per quello potesse occorrere così alle cose di religione come di stato. N. Sig " quando si trattava della restitutione del marchesato di Saluzzo per Sua M,à [chiese] che di quà da i monti non si permetterebbe esercitio alcuno d’heresia ne vi si terrebbe predicatori heretici. Nella pace di Lione è rimasto alla M“ Sua Castel Delfino in Italia di qua da i monti, dove è stato posto un heretico per governatore. Sua S1 non vuole comportar, che le sia mancato della parola massime in cosa che può introdurre l’heresia in Italia; Y. S. sturi l’orecchi al re sopra di questo, et dica che non admetterà scusa nessuna. In Borgo in Bressa hanno ancora posto governatore un heretico et pur mi promise il re di porvelo cattolico. Dice il re che questo modo darà fastidio a i Cattolici, ma questa non è buona risposta che già si sà, che non li amazzarà ne farà atti hostili, ma li uccide con l’esempio et con la conversatone et con prometter libertà di coscienza et far predicare al-l’Ugonotta, et in vero di queste cose ogn’uno si scandalizza grandemente et di esse V. S. ne parli con’ogni libertà sino che ella ne cavi il rimedio. Le cose del Bearne, che è quella parte di Navarra che possiede Sua M , hanno molto bisogno di esser aiutate per la religione cattolica. Il re nell’assolutione promise di rimettervi l’esercito cattolico, et ne ha fatto due vescovi di buona vita per l’informatione, che io hebbi a Lione, ma le cose loro et della Chiesa sono conculcate da gli heretici et da i parlamenti. V. S. ne terrà particolar protettione, et in ogni occasione promoverá l’interessi di quei Cattolici. Et questo sarà uno de i luoghi da poter far frutto con le missioni, di ciò se le daranno alcuni ricordi a parte, secondo i quali ella dovrà far gli offitii necessari!.