Avvertito che il camino si trova sempre più in deperimento, l’Ufficio ha fatto un sopralluogo e constatò non solo le tristi condizioni del camino, ma quelle dell’ intero castello abbandonato. 11 Municipio ne avrebbe bisogno e lo acquisterebbe forse volentieri, ma troppo spesso è difficile fare ciò che si desidera. DUOMO DI MONSELICE. Libri miniati. - 11 Ministero - 1 1 ottobre 1905 - richiama l’attenzione dell’ Ufficio, sui libri miniati del Duomo di Monselice, che si dicono mal custoditi, e ignorati da quelli stessi che dovrebbero custodirli. L’ Ufficio risponde che dei libri miniati, come delle oreficerie del Duomo, furono fatte le schede debitamente firmate dai consegnatarii ( 1 ) ; fece però eseguire un sopralluogo per verificare se tutto era a posto, com’era infatti. ‘pala di Palma vecchio. — Il Ministero - 7 dicembre 1908 - chiede se è vero che innanzi alla pala di Palma vecchio sull’ aitar maggiore ardano candele con pericolo permanente. A cura del locale ispettore onorario, cui si rivolse 1 Ufficio, si ottenne che la mensa dell’ altare fosse portata a maggior distanza del quadro, e che questo fosse collocato più in alto, per allontanare ogni pericolo. CASA DI PETRARCA AD ARQUÀ. Il conservatore della casa di Petrarca, per conto del Municipio di Padova, conte Lodovico Brioni, visto che gli assaggi fatti per ¡scoprire qualche traccia delle antiche finestre lasciarono larghe zone di mattoni denudati, propose di riparare allo sconcio, conservando dell’ intonaco soltanto la parte che abbia colore antico e sostituendo nelle parti denudate una tinta che armonizzi col resto. La proposta fu accettata dall’ Ufficio e trasmessa al Ministero. Il progetto di ripristino, abbattendo la scala esterna e la sovrapposta loggetta, fu per un momento vagheggiato dall’ispettore onorario e dalla Commissione provinciale nel 1 908, ma fu poi messo da parte, e il Ministero, accettando il punto di vista dell’ Ufficio, conchiuse che i lavori di conservazione devono essere limitati a quelle parti che mostrano ancora o conservano nascoste nell’ intonaco traccie inoppugnabili dell’ originaria costruzione trecentesca, senza che il ripristino manometta o cancelli la struttura e l’aspetto che dettero alla casa i ristauri del cinquecento fatti per onorare la memoria del Petrarca. Cancellata. — La Giunta municipale di Padova approvò il progetto di mettere un cancello in ferro battuto, all’ accesso alla casa del Petrarca. Forse per evitare che si rinnovasse la troppo lunga corrispondenza sulla cancellata del Santo (v. Chiesa del Santo. Cancellata) il Municipio, benché invitato, non volle presentare il progetto, contentandosi di dire eh’ era il più semplice possibile. L’Ufficio, visto che un cancello che non istia bene si può sempre levare, non credette d’insistere. Pesa pubblica, innanzi alla tomba di Petrarca. - Il Consiglio comunale di Arquà aveva approvato il progetto di costruire una pesa pubblica - maggio 1911 - lasciando facoltà alla Giunta di scegliere la località migliore, e la Giunta credette che la località migliore fosse il piazzaletto, che sta dinnanzi al piazzale della chiesa, precisamente dinnanzi alla tomba del Petrarca. Per l’intervento però dell’ispettore onorario, appoggiato dall’ Ufficio, il progetto fu abbandonato. ORATORIO DI S. TRINITÀ AD ARQUÀ. 11 R. Prefetto - I marzo 1907 - raccomanda l’istanza del Consiglio comunale di Arquà, (I) 2574 furono le schede compilate dall Ufficio e firmate dai consegnatarii d’oggetti d’arte- - 173 -