bero minacciati, se il campanile piombasse sopra di loro, domanda che il Ministero faccia eseguire i lavori, facendosi rimborsare dagli interessati. Il Ministero però non può seguire questa via, senza esporsi al pericolo di dover sostenere tutte le spese che possono occorrere agli edifizi monumentali, poiché i rimborsi sarebbero incerti, più incerto l’esito delle cause che ne potrebbero venire, e certe invece le difficoltà colla Corte dei conti pei pagamenti. Si devono dunque conoscere i contributi degl’ interessati e poi vedere come e quanto possa concorrere il Ministero. L’ Ufficio ha poi rilevato che la causa principale della poca sicurezza del campanile è lo scalzamento delle fondazioni operate qualche anno prima, che la cuspide è in cattivo stato, e così pure il castello delle campane, ma che tuttavia si può procedere al ristauro senza demolizioni, conchiudendo che il Ministero non potrebbe concorrere che con L. 500. Il Ministero approvò il progetto colle modificazioni proposte dall’ Ufficio, e il contributo proposto di L. 500. CHIESA DI ROCCA PIETORE. Campanile. - Un progetto di ristauro del campanile della chiesa di Rocca Pietore è presentato il 4 maggio 1904 per L. 3200, col voto favorevole della Commissione provinciale. Dopo le riserve fatte 1’ Ufficio, perchè si tende troppo a rifare, anziché a conservare più che sia possibile, dell'antico, e le spiegazioni date dall’ ingegner progettista, il Ministero approvò il progetto colle limitazioni poste dall’ Ufficio, che si conservino tutte le antiche pietre che possono venir rimpiegate, specialmente quelle che presentano traccie d’iscrizioni, sagomature ed ornamenti ; si adoperi pure per le parti che devono rifarsi, un materiale più resistente, purché le tinte riescano armoniche col rimanente ; si provveda il campanile di parafulmini. Due anni dopo 1’ Ufficio fece eseguire un sopralluogo, dal quale risultò che non era stato fatto nulla e che il campanile, in cattive condizioni, domanda sempre pronto ristauro. Il 16 agosto 1906 il Prefetto annuncia che il Consiglio comunale di Rocca Pietore ha finalmente approvato i lavori di ristauro del campanile, conforme ai suggerimenti dell’ Ufficio, e ha incaricato la Giunta di fare proposte concrete per l’esecuzione. Condizioni del tetto della chiesa. - Il Sindaco di Rocca Pietore, pur riconoscendo le cattive condizioni del tetto della chiesa, come sono state descritte dall’ Ufficio, con grave danno degli oggetti d’arte ivi esistenti, risponde non poter adempiere agli obblighi derivanti ai Comuni dalla legge provinciale e comunale (art. 299) per le sue condizióni finanziarie : ma dalle indagini fatte dall’Ufficio risultò che il Comune come la Fabbriceria possedono rendite dello Stato; che le entrate effettive del Comune ammontarono nel 1910 a L. 64491.17 per tutte le frazioni del Comune, e a L. 13423.21 per la sola frazione di Rocca Pletore. Le entrate della Fabbriceria ammontarono a L. 660. L’impotenza finanziaria asserita è dunque relativa. COLONNA COL LEONE DI S. MARCO A CAPRILE. Avendo il R. Prefetto di Belluno invitato 1’ Ufficio a prendere gli opportuni provvedimenti, pel ristauro della colonna col Leone di S. Marco a Caprile, in Comune di Alleghe, trattandosi di monumento in condizioni di prossima rovina per mancata manutenzione, gli fu risposto che, trattandosi appunto di monumento affidato al Comune di Alleghe, le spese di manutenzione devono essere assunte da quest’ ultimo. 142 -