porta e tratti di intonaco a grandi quadri bianchi e rossi, senza però nulla che fosse degno di nota. CHIESA S. ZENO IN ORATORIO. Avendo il Rettore di S. Zeno in Oratorio, rimosso senza autorizzazione il pavimento di questa chiesa iscritta nell’elenco degli edifici monumentali, e spostate lapidi, sollevando proteste delle famiglie cui appartenevano i morti turbati nel loro riposo, che dovrebbe essere eterno, ed è per ogni pretesto interrotto, l’Ufficio scrisse al R. Prefetto, pregando che sia convocata la Commissione provinciale, la quale nella seduta del 5 settembre 1907 votò per la ncollocazione delle lapidi a posto, cioè al livello rialzato del nuovo pavimento. CHIESA S. FERMO. Campanile. Pel riatto del campanile di S. Fermo, sopra una spesa prevista di L. 1000 erano state raccolte, prima del crollo del campanile di S. Marco, L. 600, vale a dire 100 dalla Fabbriceria, 200 dall’ Economato, 300 dal Municipio. Chiesa. Dopo il crollo del campanile di S. Marco 1’ Ufficio fece un sopralluogo, nel quale oltre il campanile, fu trovato inquietante lo stato della volta della Cappella di S. Pietro, per 10 spostamento Fig. 163 - S. Fermo. dei piedritti. Campanile. Pinacolo prima del ristauro. Fu compilata una perizia di L. 15,000, comprendendovi anche il ristauro del campanile (fig. 163, 164). 11 Comune dapprincipio aveva rifiutato di concorrere, sostenendo che la chiesa è di patronato regio. 11 fatto è che la chiesa è demaniale, come lo sono tutte le ex chiese conventuali, ma è consegnata ad una fabbriceria, come la maggior parte di esse, e si sa che il Demanio non vuol concorrere alle spese di ristauro dei monumenti dei quali non è utente, pur essendo proprietario. Obblighi del patronato regio. Se anche però la chiesa di S. Fermo fosse di patronato regio — ciò che 11 Ministero di grazia e giustizia nega — non ne verrebbe ancora la conseguenza che il patrono regio dovesse supplire a tutte le spese, per una decisione del Consiglio di r.. ... 0 _ 0. , . . Stato, secondo la quale il patrono regio non ha un obbligo rig. 164 - b. Jrermo. Pinacolo dopo il ristauro. . . 7 completo, ma solo deve contribuire con adeguato sussidio, conosciuto che abbia per quali somme contribuiscono 1° il parroco; 2° la fabbriceria; 3° il Comune. - 265 -