L’ispettore ricorda che da un documento del 7 maggio 1579 risulta che i Camerarii della parrocchia di Pravisdomini diedero 30 ducati al pittore Amalteo per la dipintura a fresco del Coro, pel prezzo convenuto di 360 ducati. Gli affreschi non si vedono, ma devono esistere sotto la calce. L’Ufficio scrive al parroco invitandolo a fare assaggi per rimetterli in luce. CHIESA DI CHIONS. Pegli affreschi. - Dopo che il Municipio di Chions aveva dichiarato di non poter stanziare alcuna somma per la scopertura di affreschi, il R. Prefetto comunicò il 1 gennaio 1905 la domanda del Municipio di riparare il tetto della chiesa a difesa dall’umidità degli affreschi stessi. Vuol dire che quel Municipio preferisce la conservazione di ciò che si vede alla scoperta di ciò che non si vede. SCAVI A VILLALTA IN COMUNE DI CHIONS. Fig. 150 - Spilimbergo. Duomo. Abside. Il R. Prefetto comunica il 15 dicembre 1903, che a mezzodì di Villalta, presso la casa del sig. Daniele Strazza-bosco si rinvennero quattro anfore in mezzo a pezzi d’embrici e rottami di laterizii d’epoca romana. Due anfore sono abbastanza conservate, hanno le forme usate, ma sono mozze e delle maniglie hanno solo gli attacchi, sono alte circa un metro e la maggiore ha alla base un diametro di centimetri 20 circa, sono anepigrafe, e si trovano presso il signor sunnominato, ove il R. Prefetto ha dato a mezzo del Sindaco istruzioni che sieno ben custodite. L’Ufficio ne informò la Soprintendenza dei Musei e Scavi di Padova. LOGGIA DI VALVASONE DETTA CASA DEL COMUNE. Essendo stato avvertito che il proprietario aveva intenzione di modificare questo edificio detta Casa del Comune, l’Ufficio si è rivolto all’ispettore onorario co. Zoppola, il quale però ha negato l’importanza artistica, se non la storica, dell’ edificio. Nel Distretto di Spilimbergo. Fig. 151 - Spilimbergo. Duomo dopo il ristauro. PILASTRO D’ANGOLO DELLA LOGGIA COMUNALE A SPILIMBERGO. Porta la misura lineare del piede di Spilimbergo e fu ristaurato dall’ex ispettore onorario di Spilimbergo, ing. Bearzi che però sciupò con un restauro arbitrario tutto 1’ edificio credendosi come ispettore fuori della legge. - 236 -