CHIESA SUCCURSALE S. NICOLÒ DEI MENDICOLI.
     Nel sopralluogo del 24 luglio, 1903, apparvero veramente spaventevoli le condizioni di questa chiesa. Visto che lo stato vero non si poteva conoscere, attraverso il geniale rivestimento in legno del Seicento, e i dipinti che ne ornavano tutte le pareti, si tolsero i dipinti, che si arrotolarono e
       Fig. 80 - Fondazione delle colonne come furono trovate.	Fig. 81 - Fondazione delle colonne dopo il ristauro.
si portarono nei depositorii del Palazzo ducale, e poi il rivestimento fu demolito, procedendosi immediatamente e portando a compimento tutti i non facili e complessi lavori di presidio, per i quali occorse una spesa di L. 15075.07, sostenuta interamente dal Ministero. Le fotografìe (fig. 78-79) danno un esempio di questi lavori eseguiti sul muro che divide la navata centrale dalla navata laterale sinistra. Con quanto poco criterio si eseguissero lavori anche in epoche recenti, e si lasciassero andare in deperimento i nostri monumenti, lo mostrano pure le due fotografie accennate, nelle quali, fra 1 altro, si può scorgere come fosse stata completamente asportata una delle arcate a pieno centro.
     Messo allo studio il progetto gene-	Fig- 82 ' Zatterone rinvenuto sotto le fondazioni.
rale di restauro ed approvato, si iniziarono i lavori soltanto nel Giugno del 1910, esaurendo una prima perizia di L. 23243.50 alla quale fece seguito un supplemento di perizia di L. 11511.72 per quantitativi in più di lavori eseguiti. Com’ è naturale, i primi lavori eseguiti fra tutti quelli preventivati nel progetto generale, furono il rinforzo ed il parziale rinnovamento delle fondazioni e
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