PALAZZO DA MULA. Nel cortile di questo Palazzo si fecero, dai proprietari, lavori per rimettere in vista e riattare avanzi di costruzione bisantina. CHIESA S. DONATO. Pei ristauri del tetto eseguiti prima della crisi del campanile, si spesero L. 1083.79, cosi distribuite : Ministero ....... L. 183.79 Municipio ....... » 300.00 Fabbriceria ...... » 300.00 Ministero Grazia, Giustizia e Culto . . » 300.00 Pavimento a mosaico. - Causa un piccolo cedimento del suolo, un tratto del pavimento a mosaico si è smosso e il danno fu riparato a spese dell’ Ufficio con L. 100. Per selciare il piazzale della chiesa, il Municipio adoperò certe scorie di fornaci, che avevano l’inconveniente d’insudiciare le calzature dei passanti, i quali entrando in chiesa insudiciavano alla loro volta il pavimento a mosaico della chiesa. Alle osservazioni dell’ Ufficio, il Mu-nicipie rispose che per rifare alcuni tratti del piazzale si era servito del materiale sempre adoperato, e quando il lavoro sarà finito, non vi saranno tanti malanni, conchiudendo di avere l’intenzione di selciare tutta la piazza. L’ intenzione era buonissima, ma il danno pel pavimento a mosaico, reale. L’Ufficio, deplorando i danni recati dall’ umidità al pavimento, con fenditure che minacciano lo stacco di qualche pezzo, scrisse alla Fabbriceria che se si fosse ìm- Fig. 92 - S. Donato. Campanile, pegnata al ristauro del pavimento, avrebbe proposto al Ministero un corrispondente concorso, ma la proposta cadde per mancanza di buona volontà, o di mezzi. La Fabbriceria chiese invece che il Ministero provvedesse al riparo dei danni del vento e della pioggia, e questo spetta a lei. Campanile. - Dal sopralluogo eseguito nel 1902 dall’Ufficio, risultarono gravissime le condizioni del campanile, confermate dai rilievi, fatti per conto del Municipio (fig. 92, 93). Fu compilato un progetto di L. 12283.69 che si dovevano raccogliere, conforme alla proposta della Fabbriceria, nel modo che segue : - 123 - I